Un giovane di 23 anni è stato denunciato a piede libero dai Carabinieri a Lipari, nell’arcipelago delle Eolie, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione rientra in una più ampia strategia di contrasto allo spaccio di droga, intensificata in vista dell’approssimarsi della stagione estiva, quando le isole Eolie diventano meta di un gran numero di turisti. Droga a Lipari, un fenomeno che le forze dell’ordine intendono arginare.
Il giovane è stato fermato da una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Lipari mentre si aggirava per le vie del centro con un atteggiamento sospetto. L’insofferenza mostrata durante il controllo ha insospettito i militari, che hanno deciso di procedere a una perquisizione personale. L’intuizione si è rivelata corretta: addosso al 23enne sono stati rinvenuti cinque involucri contenenti complessivamente oltre 20 grammi di hashish.
Un Controllo Mirato: la Prevenzione in Vista dell’Estate
La quantità di droga rinvenuta, seppur non ingente, è sufficiente a configurare il reato di detenzione ai fini di spaccio. Il giovane è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, e dovrà rispondere delle accuse a suo carico. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e inviata ai Carabinieri del RIS di Messina per le analisi di laboratorio, che ne accerteranno la qualità e il principio attivo.
L’operazione dei Carabinieri di Lipari, coordinata dalla Compagnia di Milazzo, si inserisce in un contesto di intensificazione dei controlli antidroga sull’isola, in previsione dell’aumento del flusso turistico durante la stagione estiva. Un periodo in cui, storicamente, si registra un incremento del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto tra i più giovani. La Droga a Lipari è un problema che si acuisce nei mesi estivi.
La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto e la Lotta allo Spaccio
L’azione di contrasto allo spaccio di droga nelle Eolie è condotta in stretta sinergia con la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata dal Procuratore Giuseppe Verzera. L’obiettivo è quello di prevenire e reprimere il fenomeno, tutelando la salute pubblica e la sicurezza dei cittadini e dei turisti che affollano l’arcipelago. La prevenzione è fondamentale, soprattutto in vista dell’estate.
La presenza dei Carabinieri è costante. I controlli sono mirati.