Platì, rinvenuti 4,5 kg di marijuana e 50 munizioni in un casolare

Redazione
Redazione 5 min lettura

Nell’ambito di un’operazione mirata al controllo del territorio, i carabinieri hanno effettuato un’importante scoperta nel Comune di Platì, in provincia di Reggio Calabria. Durante un servizio di pattugliamento, i militari hanno individuato un casolare abbandonato dove erano stati nascosti circa 4,5 chilogrammi di canapa indiana, del tipo “marijuana”, insieme a un piccolo arsenale costituito da 50 munizioni.

Il ritrovamento è avvenuto nell’ambito delle costanti attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti e alla detenzione illecita di armi, coordinate dalla Compagnia Carabinieri di Locri. La zona, già nota per essere un territorio complesso e difficile, è frequentemente oggetto di operazioni delle forze dell’ordine volte a garantire la sicurezza e il rispetto della legalità.

La scoperta è stata resa possibile grazie alla meticolosità dei militari nel perlustrare aree apparentemente isolate. Durante il controllo, l’attenzione degli uomini dell’Arma è stata attirata da un casolare in evidente stato di abbandono. All’interno della struttura, nascosti con cura, sono stati trovati undici sacchi di plastica trasparente, ben sigillati, contenenti la sostanza stupefacente. I sacchi erano disposti in modo tale da non destare sospetti e rendere più difficile il loro ritrovamento.

I carabinieri non si sono limitati all’interno del casolare: l’operazione è proseguita con una scrupolosa ispezione delle aree circostanti. Tra la fitta vegetazione che avvolgeva il rudere, è stata rinvenuta una busta contenente 50 munizioni, un ritrovamento che sottolinea ulteriormente la delicatezza del contesto in cui si muovono le forze dell’ordine nella provincia reggina.

Questo intervento rappresenta un tassello fondamentale nella lotta contro il traffico di stupefacenti e la detenzione di armi illegali, fenomeni che spesso si intrecciano nelle zone interne della Calabria. L’operazione condotta a Platì non è un caso isolato, ma fa parte di una più ampia strategia di controllo del territorio portata avanti dai carabinieri di Locri e supportata dai comandi superiori.

In un’area storicamente complicata come quella della Locride, l’attività costante dell’Arma rappresenta un presidio di sicurezza imprescindibile. Le operazioni di monitoraggio e contrasto a fenomeni criminali come lo spaccio di droga, la produzione illegale di stupefacenti e la detenzione di munizioni sono fondamentali per restituire fiducia alla popolazione e migliorare la percezione di sicurezza.

La presenza capillare delle forze dell’ordine in queste zone è spesso l’unico deterrente efficace contro l’infiltrazione della criminalità organizzata e il proliferare di attività illecite. Grazie all’impegno costante dei militari, vengono ottenuti risultati significativi che, sebbene possano sembrare piccoli passi, contribuiscono a indebolire l’intera catena del traffico di droga.

L’operazione di Platì è un chiaro esempio di come un controllo attento del territorio, abbinato a un’efficace strategia di prevenzione, possa portare alla luce attività illegali e rappresentare un duro colpo per chi si muove nell’ombra. Rinvenire una quantità così consistente di marijuana, destinata probabilmente al mercato illegale, e individuare munizioni abbandonate in un contesto rurale conferma la necessità di un monitoraggio continuo e capillare.

Le indagini ora proseguono per risalire ai responsabili del deposito illecito. I carabinieri stanno analizzando tutti gli elementi raccolti durante l’operazione per individuare eventuali collegamenti con altre attività illecite presenti nella zona.

L’azione svolta dai militari rappresenta una risposta concreta alle esigenze di sicurezza dei cittadini e un segnale importante verso chi tenta di sfruttare le aree più isolate per attività criminali. Questi interventi, frutto di un impegno quotidiano e incessante, sono fondamentali per garantire il rispetto della legalità in territori spesso dimenticati ma non per questo meno importanti.

La Compagnia Carabinieri di Locri continua a essere un punto di riferimento nella lotta contro i traffici illeciti e la criminalità, con operazioni che contribuiscono a rafforzare la fiducia nelle istituzioni e a ripristinare la sicurezza nelle comunità locali.

Condividi questo articolo
1 commento