A Mussomeli, i Carabinieri arrestano un 39enne in esecuzione di un ordine di carcerazione. Deve scontare oltre 9 anni per spaccio di droga ed estorsioni aggravate.
I Carabinieri della Compagnia di Mussomeli hanno arrestato un 39enne del luogo, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Caltanissetta. L’uomo, già condannato con sentenza definitiva per spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsioni aggravate, deve scontare una pena residua di oltre 9 anni di reclusione. Un’operazione che conclude una complessa attività investigativa e che testimonia l’impegno costante dell’Arma nel contrasto alla criminalità.
L’arresto è avvenuto nei giorni scorsi, a Mussomeli. I Carabinieri, ricevuta la notifica dell’ordine di carcerazione, hanno rintracciato il 39enne e lo hanno arrestato. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Caltanissetta, dove sconterà la pena residua.
La condanna definitiva a carico del 39enne si riferisce a reati di spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsioni aggravate. Reati gravi, che hanno portato alla condanna a una pena detentiva significativa.
L’Operazione “Speedy Drug”: le Indagini dei Carabinieri
Il provvedimento restrittivo scaturisce da una complessa attività investigativa, denominata convenzionalmente “Speedy Drug”, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Mussomeli e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta. Un’indagine che ha permesso di ricostruire un quadro dettagliato delle attività illecite del 39enne e di altri soggetti coinvolti.
Nel corso dell’indagine “Speedy Drug”, i Carabinieri hanno accertato diversi episodi di detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare hashish. Ma non solo. L’attività investigativa ha permesso di documentare anche la commissione di gravi reati, tra cui estorsioni, che aggravano ulteriormente la posizione del 39enne. Adesso dovrà scontare la sua pena. L’arresto del 39enne di Mussomeli rappresenta un importante successo per i Carabinieri e per la Procura di Caltanissetta, che continuano a operare con determinazione per contrastare la criminalità e per garantire la sicurezza dei cittadini. Un’operazione che testimonia l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e la magistratura nella lotta contro lo spaccio di droga e le estorsioni, fenomeni che minacciano la legalità e la convivenza civile.