Vivere esperienze senza filtri, il divieto di Bob Dylan.
Con l’avvento delle nuove tecnologie si è incominciato a vivere i momenti della propria vita in maniera diversa. Gli smartphone, possiamo dire, che non si sono limitati ad essere parte integrante delle nostre giornate ma sono diventati proprio parte di noi. Ad oggi è molto raro trovare qualcuno che non senta il bisogno di usufruire di un cellulare e, di conseguenza, di tutti i servizi che quest’ultimo offre: dalle app di geolocalizzazione, ai social network ecc
Negli ultimi giorni a suscitare un certo chiasso è stata la notizia che è emersa sul cantante Bob Dylan. Infatti l’artista ha preso una decisione non scontata per questi tempi ovvero ha imposto, per i suoi prossimi concerti, il divieto di usare il cellulare facendo pagare, anche, all’acquirente il servizio di custodia. Forse non tutti sono rimasti entusiasti nell’apprendere questa novità però, sicuramente, ciò ha aiutato a cogliere un messaggio ben preciso: viversi di più il momento.
Si tratta di avere il desiderio di tornare a vivere le proprie esperienze senza l’esigenza di voler catturare ogni minimo dettaglio o istante provocando, così, una possibile disattenzione causata dall’uso eccessivo dello smartphone. Guardando tutto da dietro uno schermo potrebbe risultare difficile cogliere, con occhi umani, anche quei pochi secondi che, dal vivo, sarebbero in grado di regalarci un’emozione in più.
Possiamo dire che, soprattutto ai concerti, esistono due tipi di persone. Le prime sono quelle che, spesso, pur di non perdersi nulla, hanno la smania di voler filmare tutto, ogni canzone, ogni parola, pur di riuscire poi, in un momento successivo, a condividerlo sui social. Le seconde, semplicemente, tendono a voler filmare ogni cosa per non non arrivare mai a dimenticare quel momento e poterlo rivivere innumerevoli volte.
Vivere esperienze: Cosa è giusto?
Bob Dylan, da quanto è emerso, vorrebbe che tutti vivessero l’esperienza del suo concerto senza nessun tipo di filtro. Ma si può dire che il giusto, forse, sta nel mezzo?
In questo tipo di esperienza bisognerebbe, si, catturare qualche attimo ma al tempo stesso sarebbe giusto viverselo senza avere la costante esigenza di filmarlo. La tecnologia ci ha dato la grande occasione per non arrivare mai a poterci dimenticare di nulla ma sarebbe anche bello affidarci un po’ di più alla nostra memoria.
Quindi catturiamo i nostri momenti ma a giuste dosi.