La Sicilia avrà due voci nel prossimo Conclave: i cardinali Francesco Montenegro e Baldo Reina parteciperanno all’elezione del nuovo Papa nella Cappella Sistina.
Ci saranno anche due porporati di origine siciliana tra i 135 cardinali che, nel prossimo Conclave, avranno il compito storico di eleggere il successore di Papa Francesco. Nella solenne cornice della Cappella Sistina, siederanno infatti il cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo emerito di Agrigento, e il cardinale Baldo Reina, attuale vicario generale per la diocesi di Roma. Entrambi, essendo membri del Collegio Cardinalizio e avendo un’età inferiore agli 80 anni, requisito fondamentale per partecipare all’elezione papale, porteranno la voce e la sensibilità della Chiesa siciliana in questo momento cruciale per la vita della Chiesa universale.
I due cardinali siciliani rappresentano figure diverse per età ed esperienza, ma entrambe significative nel panorama ecclesiale. Francesco Montenegro, 79 anni, originario della provincia di Messina, si presenta al Conclave quasi al limite massimo di età consentito. La sua è una figura nota per una lunga e intensa missione pastorale, culminata nell’episcopato agrigentino (di cui è oggi emerito dal 2021) e attualmente impegnato come amministratore apostolico di Piana degli Albanesi (dal giugno 2023).
Il suo nome è fortemente legato all’impegno nella pastorale della carità: ha diretto per anni la Caritas Italiana e ha presieduto importanti commissioni episcopali in materia, distinguendosi sempre come una voce autorevole e attenta alle “periferie umane e spirituali”, un tema caro anche al pontificato di Papa Francesco. Accanto a lui siederà Baldo Reina, figura emergente della gerarchia ecclesiastica.
Originario di San Giovanni Gemini, nell’Agrigentino, a soli 54 anni, Reina ha avuto una rapida ascesa negli ultimi anni, culminata con nomine di grande prestigio e responsabilità all’interno della diocesi di Roma: dall’aprile 2024 è amministratore apostolico di Ostia, e dall’ottobre 2024 ricopre i ruoli chiave di vicario generale del Papa per la diocesi di Roma e di arciprete della Basilica Papale di San Giovanni in Laterano, la cattedrale di Roma. La sua presenza in Conclave testimonia la fiducia riposta in lui ai vertici della Chiesa.
Verso la Cappella Sistina: Attesa per l’Elezione del Nuovo Pontefice
Il Conclave vedrà riuniti 135 cardinali elettori provenienti da tutto il mondo. Un’assemblea chiamata a un compito gravoso e spiritualmente intenso: scegliere la nuova guida della Chiesa Cattolica. La presenza dei cardinali Montenegro e Reina assicura una rappresentanza diretta della Sicilia, una terra dalla profonda tradizione religiosa e che ha donato alla Chiesa figure di grande spessore. Rimarranno invece fuori dalla Cappella Sistina, per aver superato il limite degli 80 anni di età, altri due eminenti cardinali siciliani: Salvatore De Giorgi, arcivescovo emerito di Palermo, che ha 94 anni, e Paolo Romeo, anch’egli arcivescovo emerito del capoluogo siciliano, di 87 anni. Figure che hanno comunque segnato la storia recente della Chiesa siciliana e italiana. L’attesa per l’apertura del Conclave cresce, insieme alle preghiere dei fedeli di tutto il mondo per i cardinali elettori, chiamati a un discernimento fondamentale per il futuro della Chiesa.