Una serata di ordinaria follia a Modica, dove una donna alla guida di una Fiat 500 ha dato vita a una rocambolesca fuga in via Nazionale, mettendo a repentaglio la sicurezza degli agenti di Polizia Locale e degli altri utenti della strada. L’episodio, avvenuto intorno alle 18:00, ha avuto inizio durante un controllo di routine, trasformandosi in un inseguimento che si è concluso con la denuncia della donna e con una serie di pesanti sanzioni a suo carico. Un comportamento irresponsabile che sottolinea l’importanza del rispetto delle regole e della collaborazione con le forze dell’ordine.
Tutto ha avuto inizio in via Nazionale, una delle arterie principali di Modica, dove una pattuglia della Polizia Locale era impegnata in un normale servizio di controllo. Gli agenti avevano individuato un veicolo parcheggiato in zona rimozione e stavano elevando la contravvenzione, in attesa dell’arrivo del carro attrezzi per la rimozione forzata. Un’operazione di routine, che di lì a poco si sarebbe trasformata in una situazione di pericolo.
Mentre gli agenti erano impegnati nei controlli, è sopraggiunta una Fiat 500, guidata da una donna. Inspiegabilmente, l’auto ha urtato violentemente il veicolo in sosta, rischiando addirittura di capovolgersi. Un impatto improvviso e violento, che ha richiamato l’attenzione degli agenti, i quali hanno immediatamente intimato l’alt alla conducente della 500.
Finta di Fermarsi e Accelerazione Improvvisa: Agente Rischia di Essere Investito
In un primo momento, la donna ha rallentato, lasciando intendere agli agenti di volersi fermare per i controlli. Tuttavia, in un gesto improvviso e sconsiderato, ha accelerato bruscamente, rischiando di investire uno degli operatori di Polizia Locale, che è riuscito a scansarsi solo grazie alla sua prontezza di riflessi. Un comportamento pericoloso e irresponsabile, che avrebbe potuto avere conseguenze gravissime.
Dopo la mancata collisione, gli agenti si sono lanciati all’inseguimento della Fiat 500, avviando immediatamente le ricerche per rintracciare il veicolo e la sua conducente. Grazie alla conoscenza del territorio e alla collaborazione dei cittadini, la donna è stata successivamente individuata presso la sua abitazione.
Durante i controlli, è emerso che la Fiat 500 guidata dalla donna era priva di revisione, un’ulteriore violazione del Codice della Strada che ha aggravato la sua posizione. La conducente è stata quindi sanzionata con verbali per un totale di circa 500 euro e deferita alla Prefettura per le violazioni commesse di competenza del rappresentante del Governo in provincia. Inoltre, le sono stati decurtati sette punti dalla patente di guida.
La Polizia Locale di Modica, attraverso una nota, ha ribadito l’importanza del rispetto delle norme stradali e della collaborazione con le autorità, sottolineando come comportamenti irresponsabili possano mettere a rischio la sicurezza di tutti, non solo degli automobilisti, ma anche dei pedoni e degli stessi agenti impegnati nei controlli. L’episodio di Modica è un monito per tutti: la guida è una responsabilità che richiede attenzione, prudenza e rispetto delle regole, per garantire l’incolumità propria e degli altri. La fuga, l’omissione di soccorso e il mancato rispetto delle norme del Codice della Strada sono comportamenti inaccettabili, che vengono puniti severamente dalla legge.