Incidente a Tremestieri, Messina: automobilista investe un 50enne e fugge. La vittima non è grave. Polizia Municipale a caccia del pirata della strada.
ncora un investimento di pedone a Messina, aggravato questa volta dal vile gesto della fuga. Ieri sera, giovedì 10 aprile 2025, un uomo di circa cinquant’anni è stato travolto da un’automobile mentre si trovava a Tremestieri, nei pressi del centro commerciale. L’automobilista responsabile, anziché fermarsi per prestare soccorso, si è dato alla fuga, facendo perdere le proprie tracce.
L’incidente è avvenuto intorno alle 18:40. Il cinquantenne si trovava nella zona di Tremestieri, vicino al noto centro commerciale, quando è stato investito da un’automobile. L’impatto lo ha fatto rovinare a terra. Il conducente della vettura, invece di fermarsi come imposto dalla legge e dal senso civico, ha proseguito la sua corsa, abbandonando il ferito sull’asfalto. Un comportamento gravissimo, che configura il reato di omissione di soccorso e fuga, oltre alle responsabilità per le lesioni causate.
Soccorsi e Indagini: si Cerca l’Auto con le Telecamere
Fortunatamente, alcuni passanti hanno assistito alla scena o hanno notato l’uomo a terra e hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto è giunta un’ambulanza del 118, che ha prestato le prime cure al cinquantenne. L’uomo è stato poi trasportato al Policlinico di Messina per accertamenti. Secondo le prime informazioni, le sue condizioni non desterebbero preoccupazioni e non sarebbe in pericolo di vita, un sospiro di sollievo nonostante la gravità del gesto subito. Nel frattempo, sul luogo dell’investimento è intervenuta la Polizia Municipale, sotto il coordinamento del comandante Giovanni Giardina.
Gli agenti hanno effettuato i rilievi necessari per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e hanno immediatamente avviato le indagini per identificare l’automobilista pirata. Fondamentale, in questo senso, sarà l’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, che potrebbero aver immortalato l’auto in fuga, fornendo elementi decisivi come modello, colore o numero di targa parziale. La caccia all’automobilista è aperta. L’omissione di soccorso è un reato odioso che lascia le vittime sole nel momento del bisogno e complica il lavoro degli inquirenti.