Un vasto incendio ha distrutto, nella notte, un capannone adibito a rimessaggio di un cantiere nautico a Menfi, in provincia di Agrigento, causando danni stimati in 300.000 euro. Le fiamme, domate dopo ore di lavoro dai Vigili del Fuoco, hanno ridotto in cenere imbarcazioni e attrezzature, lasciando dietro di sé uno scenario di desolazione e aprendo interrogativi sulle cause del rogo.
L’incendio è divampato in contrada Feudotto, una zona periferica di Menfi, dove si trova il cantiere nautico di proprietà di un imprenditore saccense di 65 anni. A dare l’allarme, nella notte, è stato un passante, che ha notato le fiamme e il fumo levarsi dal capannone e ha immediatamente chiamato i soccorsi.
Vigili del Fuoco in Azione per Sei Ore: un Lavoro Immane
Sul posto sono intervenute diverse squadre dei Vigili del Fuoco, provenienti dai distaccamenti di Sciacca, Santa Margherita di Belice e Cianciana. I pompieri, con l’ausilio di autobotti e altri mezzi, hanno lottato contro le fiamme per circa sei ore, prima di riuscire a domare l’incendio e a mettere in sicurezza l’area.
Il bilancio dei danni è pesante:
- Tre barche completamente carbonizzate.
- Stampe in vetroresina di modelli di scafo per imbarcazioni distrutte.
- Fusti contenenti vetroresina andati a fuoco.
Il valore complessivo dei danni, secondo una prima stima, ammonta a circa 300.000 euro. Un duro colpo per l’imprenditore proprietario del cantiere nautico. Dopo aver spento le fiamme, i Vigili del Fuoco, insieme ai Carabinieri delle Stazioni di Menfi e Sambuca di Sicilia, hanno effettuato un accurato sopralluogo all’interno del capannone.
Nessun Innesco Trovato: le Ipotesi
Al momento, le cause dell’incendio sono ancora in fase di accertamento. Gli investigatori non hanno rinvenuto tracce di liquido infiammabile né altri elementi che possano far pensare a un’azione dolosa. Tuttavia, non si esclude alcuna ipotesi, compresa quella di un cortocircuito o di un guasto accidentale.
La Procura di Sciacca ha aperto un fascicolo sull’incendio, per accertare le cause del rogo e individuare eventuali responsabilità. Le indagini sono in corso e si attendono i risultati dei rilievi tecnici effettuati dai Vigili del Fuoco e dai Carabinieri. Un evento che ha distrutto anni di lavoro. La comunità locale si stringe attorno all’imprenditore.