Domenica 8 maggio 2022, a Messina andrà in scena la seconda giornata del campionato regione di kick boxing. Anche le arti marziali e gli sport da combattimento tornano lentamente alla normalità. Sport di contatto, che sono tra i più praticati in Sicilia. Sia da adulti che da bambini. Nella splendida cornice del Pala Rescifina a partire dalle ore 9,30 si disputerà la seconda giornata del campionato regionale Kick boxing C.S.A.In.
la Manifestazione sarà interamente patrocinata da C.S.A.In. Sicilia e prevede la presenza di società provenienti da tutte e nove le province siciliane. A capitanare la manifestazione per lo C.S.A.In. sarà presente il Responsabile regionale Maestro Valerio Piscitello, oltre al presidente del comitato per la provincia di Messina dottor Antonio Celona ed il referente regionale per il settore contatto pieno Maestro Maurizio Arena.
Campionati di Kick Boxing al Pala Rescifina di Messina
“Stiamo lentamente riportando lo sport ai livelli pre pandemia, soprattutto per quanto riguarda i bambini” Dichiara Valerio Piscitello “dove nella categoria Demo Fighting, vedremo un centinaio di bambini e ragazzi dare dimostrazione di abilità tecniche, nel pieno rispetto reciproco, onorando in pieno i valori dello sport, infatti tutti i partecipanti verranno premiati”. Proprio per i bambini il ritorno alla normalità è una condizione irrinunciabile. Ne va della loro benessere fisico e psicologico.
“Un grande ringraziamento va al presidente Regionale CSAIN Dottor Raffaele Marcoccio e al vicepresidente nazionale vicario Dottor Salvatore Spinella” – Conclude Piscitello – “che danno la possibilità di mantenere vive queste splendide iniziative, consentendo a tutti gli atleti siciliani C.S.A.IN. la partecipazione ad un campionato regionale dai valori sportivi veramente alti”.
Proprio grazie a questi valori sportivi tanti bambini siciliani vengono allontanati dalla strada. Lo sport, quello di contatto, soprattutto è un vero e proprio salva vita. Sono tantissimi gli esempi di campioni che grazie allo sport sono usciti dalla marginalità sociale.
Redazione – Messina Post