Incendio al Bon – Una serata di festa trasformata in un incubo. È quanto accaduto al “Bon”, noto locale della zona industriale di Ragusa, lungo la strada per Marina, divorato da un incendio nella notte tra venerdì e sabato. Quattordici persone sono rimaste ferite, tra ustioni e intossicazione da fumo, e la struttura è stata dichiarata inagibile. Incendio Bon Ragusa, una tragedia che poteva avere conseguenze ben più gravi.
La chiamata ai Vigili del Fuoco è arrivata poco prima della mezzanotte. All’interno del locale, affollato per una festa di compleanno, si erano improvvisamente sviluppate le fiamme. Secondo le prime ricostruzioni, la causa scatenante sarebbe stata una scintilla proveniente dalle candeline scintillanti utilizzate per la torta, che avrebbe innescato un incendio su un lampadario in stoffa. Da lì, il fuoco si è rapidamente propagato, alimentato dalla struttura in legno e dalle travi in metallo del locale.
Panico e Fuga: “Non Riuscivo a Scappare”
Il panico si è diffuso rapidamente tra i presenti, che hanno cercato disperatamente una via di fuga. Ma l’uscita principale era impraticabile, a causa delle fiamme che ormai avvolgevano l’ingresso. Tra i feriti c’è Laura, una professoressa di Modica, che ha vissuto momenti di terrore, rimasta intrappolata all’interno del locale in fiamme.
“Ero vicino alla console del DJ”, racconta Laura, ancora sotto shock, “quando all’improvviso abbiamo visto il lampadario al centro della pista prendere fuoco. Abbiamo cercato di scappare, ma non potevamo andare verso l’uscita principale. Sono rimasta incastrata, dietro di me c’erano delle porte di vetro e, una volta aperte, tutti hanno cominciato a saltare perché c’era un muretto. Io non riuscivo ad arrampicarmi…”.
Il Salvataggio e le Ferite: “Ho Perso Tutto”
La testimonianza di Laura è drammatica: “Il tetto, probabilmente di plastica, ha iniziato a cedere, e pezzi infuocati cadevano sulle persone. Uno di questi mi ha colpito vicino al sopracciglio”. Solo grazie all’aiuto di un ragazzo, Laura è riuscita a scavalcare il muro e a mettersi in salvo. “Mi ha aiutato a saltare, scaraventandomi fuori. Ho perso tutto: documenti, borsa, soldi… Non sto bene”.
Laura ha riportato ustioni di secondo grado e un edema maculare all’occhio. Dopo una notte al pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, è stata visitata all’ospedale Paternò Arezzo e i medici stanno valutando il trasferimento al centro ustioni del Cannizzaro di Catania. L’Incendio Bon Ragusa ha lasciato il segno.
Quattordici Feriti e un Locale Distrutto: Indagini in Corso
Il bilancio dell’incendio è pesante: 14 persone sono state accompagnate in ospedale con ustioni e sintomi di intossicazione da fumo. Fortunatamente, nessuno è in pericolo di vita. Il locale “Bon”, invece, è andato completamente distrutto, dichiarato inagibile e inutilizzabile. Particolarmente colpita la zona delle cucine. Le quattro squadre dei Vigili del Fuoco, intervenute tempestivamente, hanno lavorato fino alle 3:40 del mattino per circoscrivere le fiamme e bonificare l’area.
Le indagini sono in corso per accertare le cause precise dell’incendio e per verificare il rispetto delle norme di sicurezza all’interno del locale. Non è la prima volta che il “Bon” è teatro di un incendio: un episodio simile si era verificato qualche anno fa nell’area retrostante. Un precedente che solleva interrogativi sulla sicurezza della struttura.