Catania – Una notte carica di tensione e apprensione ha sconvolto il cuore pulsante della città, quando un ragazzo di 21 anni ha minacciato di togliersi la vita gettandosi da un balcone al secondo piano di una palazzina che si affaccia su Piazza Duomo. L’episodio, verificatosi intorno alle 23:30 di ieri, ha attirato l’attenzione di numerosi passanti, testimoni dell’agghiacciante scena: il giovane, in evidente stato di disperazione, si trovava in bilico su un cornicione a dieci metri d’altezza, urlando la sua volontà di farla finita.
Le chiamate d’emergenza giunte alla Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri hanno immediatamente fatto scattare il protocollo di intervento. A occuparsi della situazione è stato un equipaggio del Nucleo Radiomobile di Catania, specializzato nelle operazioni di pronto intervento sul territorio urbano.
L’intervento tempestivo dei militari
Conscio della gravità della situazione, il team del Nucleo Radiomobile ha raggiunto il luogo in pochissimi minuti, allertando contestualmente anche il personale sanitario del 118 e i Vigili del Fuoco. Una volta sul posto, i Carabinieri hanno valutato rapidamente la pericolosità dello scenario. Il giovane, sospeso nel vuoto e visibilmente scosso, era in un punto critico che rendeva ogni movimento potenzialmente fatale.
Senza esitazioni, i militari si sono diretti verso il balcone più vicino al punto in cui si trovava il ragazzo. L’obiettivo era duplice: guadagnare tempo e stabilire un contatto umano capace di placare l’angoscia che lo stava consumando. È iniziato così un dialogo delicato e teso, durante il quale i Carabinieri hanno cercato di creare un ponte emotivo, instaurando un rapporto di empatia con il giovane.
L’interazione ha avuto esito positivo. Approfittando di un momento di distrazione e apparente apertura da parte del ragazzo, i militari sono riusciti ad afferrarlo per un braccio, sottraendolo al rischio imminente e mettendolo in salvo. A quel punto, grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco, che nel frattempo avevano posizionato una scala mobile, il giovane è stato riportato a terra in sicurezza.
Soccorso e assistenza dopo il salvataggio
Il ragazzo, visibilmente provato ma fisicamente illeso, è stato preso in carico dai sanitari del 118 e trasportato con urgenza al pronto soccorso dell’Ospedale Garibaldi Centro, dove ha ricevuto le cure necessarie.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania ha voluto ricordare l’importanza dei servizi di emergenza e delle linee di supporto attive sul territorio, sottolineando il ruolo fondamentale che le forze dell’ordine svolgono quotidianamente non solo nel contrasto alla criminalità, ma anche nella tutela della vita e del benessere dei cittadini.
Tra i numeri utili, il 112 rimane sempre attivo per le emergenze generali, mentre per i casi di assistenza medica è disponibile il 118. Inoltre, per chi si trovi in situazioni di disagio psicologico, è attivo il servizio di Telefono Amico al numero 199 284 284.