Alessandria della Rocca: Un importante passo avanti è stato compiuto per la messa in sicurezza del centro abitato di Alessandria della Rocca, nell’Agrigentino. La Struttura per il contrasto del dissesto idrogeologico in Sicilia, guidata dal presidente della Regione Siciliana, ha pubblicato la gara d’appalto per i lavori di consolidamento di via Santuario, un’arteria viaria fondamentale per la cittadina, da tempo interessata da fenomeni di dissesto idrogeologico. Un intervento atteso e necessario, che permetterà di mitigare il rischio frane e di garantire la sicurezza degli abitanti e delle infrastrutture.
Un appalto da 830 mila euro: il bando di gara e i termini per le offerte
L’importo complessivo dell’appalto ammonta a 830 mila euro, una cifra considerevole che testimonia l’importanza dell’intervento e la volontà della Regione di investire nella sicurezza del territorio. Le imprese interessate a partecipare alla gara d’appalto hanno tempo fino al prossimo 19 giugno per presentare le proprie offerte. Si prevede che i lavori possano iniziare entro la fine dell’anno, una volta espletate tutte le procedure burocratiche e amministrative.
Via Santuario: una zona a rischio frane, la storia del dissesto
La zona di Alessandria della Rocca interessata dall’intervento si trova a monte del quartiere Portella, in prossimità del bivio per San Biagio Platani e a poca distanza da via Nazionale. Nel corso degli anni, l’area è stata soggetta a una serie di smottamenti e di movimenti franosi, che hanno interessato diverse parti del tracciato viario e l’area circostante. Una situazione di dissesto idrogeologico che ha creato grave pregiudizio per la stabilità degli edifici e delle infrastrutture presenti in quel versante, oltre a rappresentare un pericolo costante per la circolazione stradale e per l’incolumità dei cittadini.
Le cause del dissesto: la mancata regimentazione delle acque meteoriche
Tra le principali cause del dissesto idrogeologico di via Santuario, vi è la mancata regimentazione delle acque superficiali meteoriche provenienti da monte. L’assenza di un adeguato sistema di canalizzazione e di drenaggio delle acque piovane ha portato, nel corso del tempo, a una sostanziale alterazione dell’assetto idrogeologico dell’area, favorendo l’infiltrazione delle acque nel terreno e l’innesco di fenomeni franosi. Durante la stagione invernale, in concomitanza di forti piogge, le acque non convogliate negli impluvi naturali hanno causato l’allagamento di numerosi fabbricati, aggravando ulteriormente la situazione di disagio e di pericolo.
Il progetto di consolidamento: paratie di pali, cordolo e canale di gronda
Il progetto di consolidamento di via Santuario prevede una serie di interventi mirati a mitigare il rischio idrogeologico e a mettere in sicurezza l’area. Tra le opere principali, la realizzazione di una paratia di pali in cemento armato, collegati in testa da un cordolo, che avrà la funzione di contenere il terreno e di prevenire ulteriori movimenti franosi. È prevista, inoltre, la costruzione di un canale di gronda, per convogliare le acque meteoriche e impedirne l’infiltrazione nel terreno. Un intervento complesso e articolato, che richiederà l’impiego di tecniche e materiali all’avanguardia, per garantire la massima efficacia e durabilità nel tempo.
La sicurezza del territorio: un impegno prioritario per la Regione Siciliana
L’intervento di consolidamento di via Santuario ad Alessandria della Rocca testimonia l’impegno della Regione Siciliana per la sicurezza del territorio e per la prevenzione del dissesto idrogeologico. Un impegno che si concretizza in investimenti mirati, in progetti di messa in sicurezza e in una costante attività di monitoraggio delle aree a rischio. La Sicilia, purtroppo, è una regione particolarmente vulnerabile dal punto di vista idrogeologico, a causa della sua conformazione geologica, delle caratteristiche climatiche e dell’abusivismo edilizio. È fondamentale, quindi, un’azione costante e coordinata per prevenire i dissesti e per tutelare l’incolumità dei cittadini.
La Struttura per il contrasto del dissesto idrogeologico: un ruolo chiave
La Struttura per il contrasto del dissesto idrogeologico, che fa capo al presidente della Regione Siciliana, svolge un ruolo chiave nella programmazione e nell’attuazione degli interventi di messa in sicurezza del territorio. Un’attività complessa e delicata, che richiede competenze tecniche specialistiche e una stretta collaborazione con le amministrazioni locali, le forze dell’ordine e le altre istituzioni competenti. La Struttura opera su tutto il territorio regionale, individuando le aree a rischio, finanziando i progetti di consolidamento e monitorando l’avanzamento dei lavori.
Alessandria della Rocca: un borgo da tutelare e valorizzare
Alessandria della Rocca è un piccolo borgo situato nell’entroterra agrigentino, ricco di storia, di tradizioni e di bellezze naturali. Un patrimonio da tutelare e da valorizzare, anche attraverso interventi di messa in sicurezza del territorio, che permettano ai cittadini di vivere in un ambiente sicuro e sereno, e ai turisti di apprezzare le bellezze del luogo senza timori. L’intervento di consolidamento di via Santuario rappresenta un passo importante in questa direzione, un segnale di attenzione e di cura per un territorio fragile, ma ricco di potenzialità.