Il Catania torna dalla trasferta lucana con un punto, frutto di un pareggio per 1-1 contro il Picerno nella ventitreesima giornata del campionato di Serie C girone C. Una gara combattuta, con poche emozioni nella prima parte, ma che si è accesa nella ripresa grazie ai gol di Carpani e Petito. Nonostante il ritiro in Calabria e una prestazione più ordinata rispetto alle precedenti uscite, i rossazzurri non sono riusciti a concretizzare una vittoria che sembrava alla loro portata.
Primo tempo equilibrato, poche emozioni
La sfida si apre con ritmi blandi e un campo che penalizza la fluidità del gioco. Il Picerno, schierato con un 4-2-3-1 da mister Tomei, prova a gestire il possesso palla, mentre il Catania, con il 3-4-2-1 di Toscano, si concentra sulla compattezza difensiva e sulle ripartenze. Nel primo tempo, le occasioni sono rare: al 20′ Bernardotto impegna Farroni con un tiro insidioso, ma il portiere rossazzurro si supera. Sul finale della frazione, Inglese sfiora il gol con un colpo di testa che costringe Summa a un intervento provvidenziale.
Le due squadre si annullano a vicenda, con contrasti frequenti a centrocampo e poca incisività negli ultimi metri. Carpani e Stoppa non riescono a trovare spazi per impensierire la difesa avversaria, mentre Jimenez fatica a prendere il controllo della mediana.
Carpani segna, Petito risponde
Nella ripresa, il copione inizialmente non cambia, ma al 64′ il match si accende. Un errore di disimpegno di Anastasio regala al Picerno una grande opportunità, non sfruttata dai padroni di casa. Sul ribaltamento di fronte, il Catania trova il vantaggio: Carpani riceve palla al limite dell’area, controlla e scarica un destro potente che non lascia scampo a Summa.
Il gol cambia le dinamiche della gara. Il Picerno, spinto anche dai cambi di Tomei, alza il ritmo e cerca il pareggio. Al 72′, Carpani sfiora la doppietta, ma il suo tiro finisce a lato. Al 73′, Tomei inserisce Petito e Volpicelli, mosse che si rivelano decisive. All’80′, Volpicelli costringe Farroni a una grande parata. Sul corner successivo, è Petito a trovare il gol dell’1-1 con un tiro velenoso che sorprende la difesa rossazzurra.
Gli ultimi minuti sono intensi, con il Picerno galvanizzato dal pareggio e il Catania che cerca di difendere il risultato. Farroni si dimostra ancora una volta decisivo, sventando un paio di pericolose incursioni avversarie.
Analisi tattica e prestazioni individuali
La partita ha evidenziato alcune criticità per il Catania. La difesa, pur migliorata rispetto alle precedenti gare, ha mostrato incertezze, specialmente nell’azione che ha portato al gol del pareggio. In attacco, Carpani è stato il più brillante, segnando un gran gol e sfiorando la doppietta. Tuttavia, Stoppa e Jimenez non sono riusciti a supportare adeguatamente Inglese, limitando le opzioni offensive.
Per il Picerno, l’ingresso di Volpicelli e Petito è stato determinante. La squadra di Tomei ha mostrato carattere, riuscendo a raddrizzare una gara complicata e mettendo in difficoltà il Catania negli ultimi minuti.
Situazione di classifica e prospettive
Con questo pareggio, il Catania rimane nelle posizioni di centro classifica, mancando un’occasione importante per avvicinarsi alla zona playoff. Il Picerno, invece, conferma la propria solidità casalinga, strappando un punto prezioso contro un avversario ostico.
Il prossimo impegno vedrà il Catania affrontare una sfida cruciale per rilanciarsi, mentre il Picerno cercherà di proseguire sulla scia di questo risultato positivo.
Formazioni e dati del match
AZ Picerno-Catania 1-1
Marcatori: 65′ Carpani, 81′ Petito.
AZ Picerno (4-2-3-1): Summa 6; Pagliai 6, Manetta 5.5, Nicoletti 5.5, Guerra 6; Maselli 6, Franco 6; Energe 6 (73′ Petito 7), Maiorino 5.5 (73′ Volpicelli 7), Esposito 6 (73′ Cardoni 6); Bernardotto 6. A disp.: Merelli, Ragone, Allegretto, Palazzino, Papini, De Ciancio, Graziani. All.: Tomei 6.5.
Catania (3-4-2-1): Farroni 7; Castellini 5.5, Quaini 6, Anastasio 5.5; Raimo 6 (86′ Guglielmotti sv), Jimenez 6, De Rose 6, Lunetta 6; Carpani 6.5 (85′ Di Tacchio sv), Stoppa 5.5; Inglese 6. A disp.: Dini, Butano, Ierardi, Allegra, Celli, Sturaro, Forti, Ortoli, Privitera, Corallo, Montalto. All.: Toscano 6.
Arbitro: Domenico Leone di Barletta. Assistenti: Giorgio Ermanno Minafra (Roma 2) e Giuseppe Luca Lisi (Firenze). Quarto ufficiale: Riccardo Tropiano (Bari).