Chiusa una discoteca nella periferia di Caltanissetta: troppi clienti (più del doppio del consentito), coma etilico di una 16enne e rissa con 100 ragazzi coinvolti.
Una discoteca nella periferia di Caltanissetta è stata chiusa e il titolare si è visto revocare la licenza di pubblica sicurezza. La decisione è stata presa dal questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, a seguito di gravi irregolarità riscontrate durante un controllo di Polizia amministrativa, che hanno messo a rischio la sicurezza e l’ordine pubblico. Un episodio che riaccende i riflettori sul tema della sicurezza nei locali notturni e sul rispetto delle normative.
Il controllo, effettuato lo scorso 15 febbraio, ha rivelato una situazione di grave sovraffollamento all’interno del locale. Gli agenti hanno accertato la presenza di ben 1.150 avventori, più del doppio della capienza massima consentita, fissata a 550 persone. Un numero eccessivo, che creava una situazione di potenziale pericolo per la sicurezza degli stessi clienti. Inoltre, circa 100 persone erano prive di biglietto d’ingresso.
La serata è stata segnata da due episodi particolarmente gravi. Una sedicenne è stata colta da malore ed è stata trasportata in ospedale in coma etilico, a causa dell’eccessiva assunzione di alcol. Inoltre, durante il deflusso delle persone dal locale, sono scoppiati dei disordini all’interno dell’area di servizio situata di fronte alla discoteca.
Rissa tra 100 Ragazzi: l’Intervento di Polizia e Carabinieri
Una violenta rissa, che ha coinvolto un centinaio di ragazzi, molti dei quali in preda ai fumi dell’alcol, ha richiesto l’intervento congiunto di Polizia e Carabinieri, supportati dagli addetti alla sicurezza del locale. Una situazione di caos e di violenza, che ha messo a rischio l’incolumità delle persone presenti e che ha richiesto un grande sforzo da parte delle forze dell’ordine per riportare la calma. Alcuni dei partecipanti alla rissa sono stati identificati e segnalati all’autorità giudiziaria per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.
“Il titolare, pur consapevole della partecipazione all’evento di un numero elevato di persone, non ne aveva garantito sufficientemente la sicurezza, ingaggiando un numero insufficiente di addetti ai servizi di controllo”, spiegano dalla Questura di Caltanissetta. Un’accusa grave, che evidenzia la negligenza del titolare e la sua responsabilità nella gestione della sicurezza del locale. Il titolare è stato anche denunciato per violazioni delle prescrizioni imposte dall’autorità di pubblica sicurezza. Sono state elevate sanzioni per diverse centinaia di euro.
Alla luce delle gravi irregolarità riscontrate, il questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, ha revocato la licenza di pubblica sicurezza al titolare della discoteca. Un provvedimento drastico, ma necessario, per tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico. Un segnale forte e chiaro, che dimostra come le autorità non intendano tollerare comportamenti irresponsabili e pericolosi, soprattutto quando mettono a rischio l’incolumità dei giovani. Un provvedimento che si spera possa fare da monito.