Alessandro Haber protagonista di un capolavoro senza tempo al Teatro Biondo di Palermo

Redazione
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La Coscienza di Zeno torna in scena: 

Un viaggio nella psiche e nelle contraddizioni dell’uomo moderno attraverso la grande letteratura di Italo Svevo.


Un grande ritorno sul palcoscenico

Alessandro Haber, uno degli attori più amati e riconosciuti del teatro italiano, sarà il volto di Zeno Cosini nella nuova trasposizione teatrale de La coscienza di Zeno. Lo spettacolo, tratto dall’immortale romanzo di Italo Svevo, debutterà martedì 17 dicembre al Teatro Biondo di Palermo. Prodotto dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con Goldenart Production, l’opera sarà in scena fino al 22 dicembre. Diretto da Paolo Valerio, che ha curato l’adattamento insieme a Monica Codena, questo allestimento celebra i 100 anni dalla pubblicazione del capolavoro sveviano, portandolo in una veste moderna e avvincente.

Un romanzo che esplora le complessità dell’animo umano

Pubblicato nel 1923, La coscienza di Zeno è uno dei testi più importanti della letteratura del Novecento. Svevo, attraverso il personaggio di Zeno Cosini, ci guida in un viaggio profondo e ironico nei meandri della psiche umana, toccando temi come l’inettitudine, l’autodistruzione e l’incessante ricerca di significato. Zeno, con la sua incapacità di smettere di fumare, il rapporto conflittuale con il padre e le sue intricate relazioni affettive, rappresenta l’uomo moderno in tutte le sue debolezze e contraddizioni.

L’opera, scritta con un linguaggio avanguardistico e intriso di sottile umorismo, rispecchia ancora oggi le inquietudini e le fragilità della società contemporanea. Attraverso il filtro della psicoanalisi, Svevo esplora non solo l’intimo del suo protagonista, ma anche i conflitti tra realtà e percezione, tra ciò che vorremmo essere e ciò che siamo realmente.

Un cast d’eccezione per una messa in scena innovativa

Al centro dello spettacolo c’è Alessandro Haber, un interprete che da sempre sa unire profondità e carisma, donando ai suoi personaggi una dimensione umana e universale. Insieme a lui, un cast di grande livello: Alberto Fasoli, Valentina Violo, Stefano Scandaletti ed Ester Galazzi daranno vita ai personaggi che popolano l’universo di Zeno.

La regia di Paolo Valerio mira a portare sul palco non solo la narrazione del romanzo, ma anche la sua anima più intima e psicologica. Il Dottor S., il terapeuta di Zeno, diventa uno strumento per esplorare l’ironia e il disincanto che caratterizzano il protagonista, evidenziando il suo rapporto conflittuale con se stesso e il mondo.

Le scenografie, curate da Marta Crisolini Malatesta, ricreano con dettagli evocativi la Trieste di inizio Novecento, mentre le luci di Gigi Saccomandi e le musiche di Oragravity arricchiscono l’esperienza teatrale, immergendo lo spettatore in un’atmosfera unica.

Una celebrazione per i 100 anni del romanzo

Questa produzione nasce non solo come tributo a Svevo, ma anche come occasione per avvicinare il pubblico contemporaneo a un testo che, a distanza di un secolo, mantiene intatta la sua attualità. Con una durata di un’ora e quaranta minuti, lo spettacolo promette di essere intenso e coinvolgente, unendo tradizione e modernità per offrire un’esperienza teatrale completa.

Programma delle repliche

Gli appassionati di teatro avranno diverse occasioni per assistere a questo imperdibile spettacolo. La coscienza di Zeno sarà rappresentata nella Sala Grande del Teatro Biondo con il seguente calendario:

  • Martedì 17 dicembre, ore 21:00
  • Mercoledì 18 dicembre, ore 17:00
  • Giovedì 19 dicembre, ore 17:00
  • Venerdì 20 dicembre, ore 21:00
  • Sabato 21 dicembre, ore 19:00
  • Domenica 22 dicembre, ore 17:00

Un evento culturale di grande importanza

L’allestimento de La coscienza di Zeno al Teatro Biondo rappresenta un momento fondamentale per la scena teatrale italiana. Questo spettacolo non è solo un omaggio a uno dei più grandi autori della nostra letteratura, ma anche un’occasione per riflettere sulle sfide e le fragilità della condizione umana, che Svevo ha saputo raccontare con una profondità e una sensibilità uniche.

Attraverso la figura di Zeno Cosini, Haber e il suo cast porteranno il pubblico a interrogarsi sulle contraddizioni della vita moderna, in un dialogo tra passato e presente che dimostra come la grande letteratura sia capace di parlare a tutte le epoche. Non perdete l’opportunità di assistere a questa straordinaria messa in scena e di immergervi nell’universo affascinante e complesso de La coscienza di Zeno.

Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare l’Ufficio Stampa del Teatro Biondo o consultare il sito ufficiale.

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