Aci Bonaccorsi – Lotta serrata contro gli ecoreati nel territorio etneo. I Carabinieri della Stazione di Viagrande, supportati dal 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”, hanno scoperto e denunciato il titolare di un’officina elettromeccanica abusiva situata nel comune di Aci Bonaccorsi. L’operazione si inserisce nell’ambito della campagna di prevenzione e contrasto agli illeciti ambientali promossa dal Comando Provinciale di Catania.
L’uomo, un 44enne del posto, esercitava l’attività senza alcuna autorizzazione, trasformando un garage di sua proprietà in un’officina illegale. Nel corso dell’ispezione, i militari hanno inoltre riscontrato la presenza di numerosi rifiuti speciali abbandonati nei terreni circostanti. Tra questi, pezzi di auto, pneumatici, bombole di gas vuote, portatarghe e altri rottami, inclusi stendi biancheria rotti, tutti materiali che necessitano di un corretto smaltimento tramite ditte autorizzate per evitare gravi danni ambientali.
La normativa ambientale prevede infatti procedure rigorose per il trattamento dei rifiuti speciali, accessibili esclusivamente alle officine regolarmente registrate. L’assenza di autorizzazioni ha reso impossibile per il titolare lo smaltimento legale dei materiali di scarto, motivo per cui è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per “attività di gestione di rifiuti non autorizzata”. Contestualmente, i Carabinieri hanno posto sotto sequestro l’intera area e chiuso l’attività.
L’operazione, sottolinea il Comando Provinciale di Catania, si inserisce in un’azione più ampia volta alla tutela del territorio e della salute pubblica, ribadendo l’impegno delle forze dell’ordine contro i crimini ambientali.