Giustizia fatta alle Eolie: padre (71 anni) e figlio (48 anni) arrestati per aver perseguitato e aggredito venditori ambulanti stranieri a Vulcano tra il 2015 e il 2017.
Si sono aperte le porte del carcere per un padre e un figlio, rispettivamente di 71 e 48 anni, residenti tra Lipari e Vulcano. I Carabinieri delle locali Stazioni hanno eseguito ieri mattina un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto. I due uomini sono stati condannati in via definitiva a una pesante pena di 8 anni e 8 mesi di reclusione per una serie di reati commessi in concorso tra il 2015 e il 2017 ai danni di venditori ambulanti stranieri sull’isola di Vulcano.
Anni di Minacce e Violenze per il Controllo del Commercio Itinerante
Il provvedimento restrittivo è il risultato di una complessa attività investigativa condotta dai Carabinieri di Vulcano. Le indagini hanno permesso di ricostruire un vero e proprio sistema di terrore messo in atto dai due uomini per garantirsi il monopolio del commercio itinerante sull’isola. Secondo quanto accertato e confermato dalla sentenza definitiva, padre e figlio avrebbero ripetutamente minacciato, anche con l’uso della violenza fisica, diversi cittadini stranieri che esercitavano la vendita ambulante a Vulcano. L’obiettivo era chiaro: costringerli ad abbandonare le loro postazioni di vendita, soprattutto quelle più strategiche e redditizie, per potersi così assicurare i posti migliori e operare senza concorrenza. Un comportamento che configura i reati di illecita concorrenza con minaccia e violenza, lesione personale, estorsione e rapina, tutti commessi in concorso tra padre e figlio. Per anni, tra il 2015 e il 2017, i due avrebbero agito indisturbati, creando un clima di paura e intimidazione tra i venditori ambulanti stranieri, costretti a subire soprusi pur di poter lavorare.
La Condanna Definitiva e l’Arresto alle Eolie: Giustizia Fatta
L’attività investigativa dei Carabinieri di Vulcano ha permesso di raccogliere prove schiaccianti a carico dei due uomini, portando alla loro condanna definitiva. L’ordine di carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali di Barcellona Pozzo di Gotto, ha messo fine a questa lunga vicenda giudiziaria. Ieri mattina, i Carabinieri hanno rintracciato padre e figlio presso le rispettive abitazioni a Lipari e Vulcano. Dopo le formalità di rito, i due uomini sono stati arrestati e ristretti presso il carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, dove dovranno scontare la pena di 8 anni e 8 mesi. L’operazione dei Carabinieri testimonia l’impegno costante dell’Arma nel contrastare ogni forma di illegalità e di violenza, anche quelle che si manifestano attraverso la sopraffazione e l’intimidazione nel mondo del lavoro, a tutela dei diritti dei lavoratori e della libera concorrenza. La giustizia, seppur a distanza di anni dai fatti, ha fatto il suo corso.