VITTORIA – Attimi di autentico panico si sono vissuti questo pomeriggio a Vittoria, quando un inseguimento ad alta velocità ha visto una pattuglia della Polizia di Stato tallonare una Fiat Y10 di nuova generazione attraverso numerose vie della città. La folle corsa, iniziata nei pressi della fontana della Pace, ha seminato apprensione tra passanti e automobilisti, attraversando anche zone densamente popolate e transitando pericolosamente vicino a diverse scuole, prima di concludersi con uno schianto in centro. Il conducente, inizialmente riuscito a dileguarsi a piedi, è stato poi raggiunto e bloccato dagli agenti.
Secondo le prime ricostruzioni, il tutto sarebbe iniziato nel pomeriggio odierno, quando la Fiat Y10 non si sarebbe fermata all’alt di una pattuglia della Polizia di Stato, dando il via a un concitato inseguimento. Il conducente della Y10 ha tentato di distanziare le forze dell’ordine sfrecciando per le vie cittadine, partendo dalla zona della fontana della Pace e proseguendo la sua corsa spericolata attraverso diverse aree di Vittoria, inclusi tratti ad alta densità di traffico e in prossimità di istituti scolastici, creando allarme tra i cittadini.
La fuga dell’utilitaria si è interrotta bruscamente in una strada del centro cittadino, dove, a causa di un impatto, il veicolo ha terminato la sua corsa. Nonostante lo scontro, il conducente è riuscito in un primo momento a scendere dall’auto e a darsi alla fuga a piedi, cercando di far perdere le proprie tracce tra le vie adiacenti.
Tuttavia, la sua libertà è durata molto poco. Gli agenti della Polizia di Stato, che non lo avevano mai perso di vista durante le fasi concitate dell’inseguimento e della successiva fuga a piedi, sono riusciti a raggiungerlo e a bloccarlo poco dopo, ponendo fine alla sua corsa.
Al momento, rimangono sconosciuti i motivi che hanno spinto il conducente della Y10 a non fermarsi all’alt della polizia e a scatenare un inseguimento così pericoloso per la pubblica incolumità. Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per fare piena luce sull’accaduto, identificare compiutamente il fuggitivo e chiarire tutti i dettagli e le responsabilità della vicenda.