Il giorno del riscatto è finalmente arrivato, e la vetta della salvezza non sembra un traguardo, addirittura così lontano.
Di fatti, i duri allenamenti di questi giorni,il clima ottimista dovuto alla scorsa miracolosa vittoria contro la Virtus Francavilla e soprattutto i nuovi mitici volti che hanno rinforzato in modo decisivo la rosa, hanno determinato oggi una vera e proprio data spartiacque, vista la precedente quasi totale assenza di reti giallorosse fuoricasa, a eccezione del lontano gol ad Avellino.
Degni di nota e decisivi fattori di svolta, la fermezza del nuovo Ds Lo Giudice, animato da un fortissimo orgoglio meridionale come ha ribadito nelle recenti interviste e distintosi per il miracoloso salvataggio con la Fidelis Andria lo scorso anno, e soprattutto determinato a tutti i costi a salvare il Messina e a farlo permanere in un campionato Professionistico.
Altri elementi di forte impatto per questa vittoria sono stati l’affetto e gli incoraggiamenti costanti del tecnico Raciti, tornato eroicamente all’esordio di questo 2023 iniziato col botto, per salvare la nave da una tempesta che sembrava a tutti senza fine.
Si sente infatti in modo evidente la differenza rispetto al girone d’andata, con un tecnico che finalmente abbraccia il progetto con una passione e un entusiasmo contagiosi.
Infine il poker di innesti, ha dato oggi, finalmente forma concreta alle crescenti speranze delle ultime settimane.
La spettacolare parata di Fumagalli sul colpo di testa di Megalaitis, e il siluro del maestoso vichingo Kragl al 53° parlano da sé, oltre al non trascurabile effetto trascinatore su una squadra bisognosa ora più che mai di esperti super motivanti come i nuovi innesti.
Gli stessi gol di Catania e di Marino, sono sicuramente la prova di quanta qualità unica e propria di giovanissimi giocatori talentuosi, possano emergere facilmente grazie all’accompagnamento sul campo di rinforzi più anziani e ricchi di benefica esperienza.
Notevoli anche le prestazioni del neo capitano Fofana e dell’attaccante Ibou Balde che dagli esordi del nuovo anno,appare davvero un nuovo giocatore, voglioso di riscattarsi rispetto alle precedenti fallimentari prestazioni del girone d’andata.
Sembra Incredibile, siamo addirittura quasi arrivati a un poker di reti. Cosa davvero impensabile fino a qualche settimana fa in cui neanche il miraggio del pareggio sembrava essere in alcun modo concreto.
Dunque che non si abbassi la guardia perché le mancanze da compensare sono tante, soprattutto in difesa, e la strada verso la salvezza è ancora ardua e richiede tanta umiltà. entusiasmo, dedizione e pochissima spavalderia, giusto quella necessaria a qualche prestazione decisiva.
Fino alla vittoria assoluta, avanti Scudati.