A Vita (TP), Carabinieri scoprono coltivazione di marijuana in un B&B. Arrestato il gestore 38enne. Sequestrati quasi 3 kg di droga e attrezzature.
Un Bed & Breakfast trasformato in una serra per la coltivazione di marijuana. È la scoperta fatta dai Carabinieri della Stazione di Salemi a Vita, piccolo centro in provincia di Trapani. Un uomo di 38 anni, originario di Salemi ma domiciliato a Vita, è stato arrestato con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scattata grazie all’intuito dei militari, insospettiti da un forte odore di cannabis.
Serra Nascosta nel B&B: il Blitz dei Carabinieri e la Scoperta
L’odore acre e inconfondibile della marijuana, percepito nei pressi della struttura ricettiva gestita dal 38enne, ha fatto scattare l’allarme. I Carabinieri della Stazione di Salemi hanno deciso di approfondire, eseguendo una perquisizione all’interno del B&B. I sospetti si sono rivelati fondati: all’interno di ambienti nascosti della struttura, i militari hanno scoperto una vera e propria coltivazione indoor di cannabis.
Non una piantagione improvvisata, ma un sistema ben organizzato, dotato di tutto il materiale necessario per la produzione: fertilizzanti specifici, sistemi di riscaldamento e lampade per simulare la luce solare, impianti di irrigazione e strumenti per il controllo ambientale. Durante il controllo, sono stati rinvenuti e sequestrati quasi 3 chilogrammi di marijuana già essiccata e pronta per essere confezionata, oltre a due piante ancora in fase di crescita. La presenza di un bilancino di precisione e di materiale per il confezionamento delle dosi ha rafforzato l’ipotesi che la coltivazione fosse finalizzata allo spaccio.
L’Arresto e le Misure: Obbligo di Dimora per il 38enne Gestore
Di fronte all’evidenza, i Carabinieri hanno arrestato il 38enne, gestore del B&B, e lo hanno condotto in caserma per gli accertamenti di rito. L’uomo è stato accusato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A seguito dell’udienza di convalida, il giudice ha disposto per l’indagato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Vita, con l’ulteriore prescrizione di presentarsi quotidianamente alla polizia giudiziaria.
Questo provvedimento permette di monitorare la posizione dell’uomo in attesa dell’evoluzione giudiziaria del caso, ricordando che, come previsto dalla legge, vige la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva. L’operazione dei Carabinieri di Salemi conferma l’impegno costante dell’Arma nel contrasto alla produzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti, un’attività che non conosce confini e che viene combattuta con determinazione anche nei piccoli centri della provincia trapanese, a tutela della salute pubblica e della legalità.