VILLABATE — Ha seminato il panico tra le vie del centro abitato per sfuggire a un controllo, ma la sua corsa è finita contro una fila di auto in sosta. È stato arrestato dai Carabinieri un giovane di 20 anni, residente a Misilmeri e già noto alle forze dell’ordine, dopo un inseguimento ad alta tensione tra le strade di Villabate.
L’episodio si è verificato nella mattinata di mercoledì, durante un servizio di pattugliamento della stazione locale dell’Arma. I militari avevano intimato l’alt a una vettura sospetta per effettuare un normale controllo di routine. Alla vista della paletta, però, il conducente ha premuto sull’acceleratore, dando il via a una fuga che ha attraversato il cuore del paese, in un susseguirsi di manovre pericolose e infrazioni.
Durante la fuga, il giovane ha urtato più veicoli parcheggiati lungo la carreggiata, danneggiandoli in modo evidente e sfiorando alcuni pedoni. L’inseguimento si è concluso solo dopo che il fuggitivo ha perso il controllo della vettura, finendo la sua corsa contro alcune auto in sosta. Una volta bloccato, è emerso che non solo non aveva mai conseguito la patente di guida, ma che il mezzo era anche privo di copertura assicurativa.
Le accuse a suo carico sono pesanti: resistenza a pubblico ufficiale, guida senza patente e danneggiamento. I Carabinieri stanno ora completando la ricognizione dei veicoli danneggiati per risalire ai rispettivi proprietari e avviare le pratiche per la richiesta dei risarcimenti.
Il giovane è stato arrestato in flagranza e, dopo la convalida del fermo da parte del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo, è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.
Un episodio che riaccende l’attenzione sui fenomeni di guida irresponsabile e sulla necessità di controlli più serrati nelle aree urbane, dove l’inosservanza delle regole può trasformarsi in un pericolo concreto per la sicurezza pubblica.