I Carabinieri hanno notato i due giovani durante un controllo notturno. Uno ha tentato di gettare un sacchetto con 3,3 grammi di cocaina, l’altro un involucro con quattro dosi già pronte. In casa del 18enne trovati oltre 2.700 euro in contanti. È finito ai domiciliari.
SCIACCA (AGRIGENTO) – Un incontro sospetto nel cuore della notte, un gesto fulmineo per tentare di disfarsi della droga alla vista della pattuglia, ma il loro nervosismo non è sfuggito all’occhio attento dei Carabinieri. Un’operazione antidroga condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sciacca si è conclusa con l’arresto in flagranza di reato di un diciottenne del posto, accusato di detenzione ai fini di spaccio, e con la segnalazione alla Prefettura di un ventiseienne quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Il tutto è avvenuto durante un ordinario servizio di perlustrazione notturna. Una pattuglia dell’Arma ha notato i due giovani che confabulavano in un’area della città con un atteggiamento che ha immediatamente destato sospetti. La reazione alla vista dell’auto di servizio ha confermato le intuizioni dei militari: il ventiseienne ha cercato di liberarsi di un sacchetto di plastica, gettandolo via con un gesto rapido. Il tentativo è stato vano: i carabinieri hanno recuperato l’involucro, scoprendo che conteneva circa 3,3 grammi di cocaina.
Mentre i militari procedevano all’identificazione dei due, anche il diciottenne ha tentato la stessa, maldestra mossa, provando a gettare un secondo pacchetto che teneva con sé. Anche in questo caso, i militari sono stati più veloci e hanno recuperato l’involucro, scoprendo al suo interno quattro dosi di cocaina già confezionate e pronte per la vendita, per un peso complessivo di 5,7 grammi.
A quel punto, ritenendo di trovarsi di fronte a un’evidente attività di spaccio, i Carabinieri hanno esteso i controlli, eseguendo una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del diciottenne. Lì, hanno trovato e sottoposto a sequestro la somma in contanti di 2.740 euro, ritenuta il provento dell’attività illecita.
Al termine delle formalità di rito, la serata si è conclusa con due destini diversi. Il ventiseienne è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Agrigento come consumatore di sostanze stupefacenti. Per il diciottenne, invece, è scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio. Su disposizione della Procura della Repubblica di Sciacca, il giovane è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida. Come sempre in questi casi, si sottolinea che l’indagato è da considerarsi innocente fino a un’eventuale sentenza di condanna definitiva.



