Un violento scontro frontale tra una Fiat Panda e una moto ha interrotto il pomeriggio sulla strada Cavaliere Bosco, alla periferia di Santa Maria di Licodia. L’incidente è avvenuto intorno alle 15.30 e ha provocato due feriti: il più grave è il motociclista, un 32enne di Biancavilla, soccorso in elisoccorso e trasferito al Cannizzaro di Catania con traumi multipli. Ferito anche il conducente dell’auto, portato all’ospedale di Biancavilla per accertamenti.
I primi soccorsi sono stati prestati dalle équipe del 118 giunte con due ambulanze. Valutate le condizioni del centauro, i sanitari hanno chiesto il supporto dell’elicottero: il velivolo è decollato dal Cannizzaro e ha trovato atterraggio in un’area privata messa a disposizione da un’azienda poco distante dal punto d’impatto, scelta che ha consentito di abbreviare i tempi di stabilizzazione e carico del paziente.
La dinamica è al vaglio delle forze dell’ordine. Il tratto è stato chiuso al traffico per permettere rilievi e messa in sicurezza della sede stradale; inevitabili le code in entrambe le direzioni, con automobilisti deviati sulle strade rurali parallele. Dalle prime informazioni si tratta di un sinistro autonomo tra i due mezzi, senza il coinvolgimento di terzi veicoli; saranno le misurazioni planimetriche e l’esame dei segni di frenata a chiarire eventuali responsabilità.
La strada Cavaliere Bosco collega il centro abitato con le campagne verso Biancavilla ed è molto utilizzata da residenti e mezzi agricoli. Il fondo irregolare in alcuni punti e la presenza di accessi laterali impongono prudenza, soprattutto nelle ore di maggiore transito. Nel pomeriggio di oggi, complice anche la luce radente, il fronte–fronte ha avuto conseguenze particolarmente pesanti sul motociclista.
Una volta liberata la carreggiata dai mezzi incidentati, la circolazione è stata ripristinata in modo graduale. Restano da quantificare i danni ai veicoli. Non sono stati diffusi bollettini ufficiali sulle condizioni cliniche dei feriti; il 32enne resta in prognosi riservata al Cannizzaro.



