Gli allenamenti della squadra giallorossa sono ripresi ieri, e sono emerse subito varie difficoltà in vista del prossimo match contro l’Avellino. In particolare riguardo alla difesa, il reparto più delicato.
La squalifica di Salvo per tre giornate consecutive rappresenta un duro colpo, tanto che la società sta considerando un ricorso per ottenere una riduzione. Dato che il provvedimento del Giudice Sportivo risulta sproporzionato, rispetto alla situazione effettiva in cui si è verificato il fallo . Infatti, sembra che Ingrosso abbia letteralmente esasperato il colpo ricevuto.
Appare quindi fuorviante l’attribuzione di “condotta violenta” al terzino destro.
Questa decisione, peraltro è profondamente dannosa per la squadra, che nell’immediato, dovrà affrontare un trittico di avversari campani piuttosto insidiosi.
Come se non bastasse , gli acciacchi di Polito e Pacciardi non sembrano attenuarsi, con il primo alle prese con una tendinite e il secondo con un mal di schiena. I loro tempi di recupero quindi si prolungano ulteriormente.
Tornano in compenso Ortisi e Fumagalli.
Ed è piuttosto probabile che il neo acquisto Dumbravanu giocherà come centrale accanto a Manetta. Sarà il secondo esordio per il difensore moldavo, che sembra aver fatto bene nel precedente match contro il Francavilla, nonostante qualche difficoltà nei movimenti in fase di chiusura. Forse, questi ultimi, a causa delle sue esperienze precedenti come esterno sinistro in difesa a tre. Legittimo pensare che l’adattamento a un sistema difensivo a quattro abbia potuto stravolgere le sue abitudini di gioco.
Tuttavia, a discapito di tutte queste disavventure, una notizia buona c’è. Emmausso sembra essersi ripreso dalla brutta ginocchiata al quadricipite che lo aveva costretto ad abbandonare il campo durante il match contro i pugliesi .
Sarebbe mancata solo questa per completare il set di sfighe!
Si auspica, infine, di poter contare sul recupero di Marco Firenze, il quale è stato assente per tre settimane a causa di diverse circostanze, tra le quali una brutta influenza e la nascita del figlio. È importante che il centrocampista riprenda il ritmo, momentaneamente perso, e torni in forma per contribuire al successo della squadra.
Oggi, i giallorossi sono impegnati in una doppia sessione di allenamento, mentre domani giocheranno la consueta partitella a Santa Lucia del Mela.
Le sfide sono molte, e sarà necessario mettere tutte le forze necessarie in campo per affrontarle, in onore della memoria di grandi esempi per la storia del calcio messinese.
Proprio ieri, si è spento Enzo Nucifora, storico dirigente sportivo del Messina, che ha guidato la squadra negli anni ’80 insieme al presidente Massimino, e ai grandi allenatori Scoglio e Zeman.
Il suo contributo, è stato fondamentale, per gli anni d’oro della storia calcistica messinese. Periodi che, sebbene non possano tornare nelle stesse identiche forme , possono sicuramente essere venerati con devozione e diventare fonte di ispirazione per il raggiungimento del massimo trionfo.
Esattamente questo deve essere lo spirito che deve accompagnare il Messina, a dispetto di ogni difficoltà.
Fino alla vittoria assoluta. Avanti scudati !