Premio Oscar: l’iconica statuetta invade l’Italia.

Nicoletta De Feo
Nicoletta De Feo 3 min lettura

Premio Oscar: l’iconica statuetta invade l’Italia.

La scorsa notte, mentre l’Italia dormiva, a Los Angeles andava in scena l’evento più iconico e aspettato dell’anno: la notte degli Oscar.

In una sola notte, si riuniscono i più illustri registi e attori del cinema americano, le così dette stelle di Hollywood,che si contendono la statuetta.

Oltre al premio Oscar, in questa notte, vanno in scena sul red carpert ,le stelle Hollywoodiane con i loro look, sempre più stravaganti. Ogni anno infatti, questo evento fa riempire pagine e pagine di riviste, che si divertono a commentare e dare voti ai look dei vari protagonisti.

Se l’anno scorso, questo evento chiacchieratissimo ha scatenato i media per lo schiaffo che Will Smith ha dato a Chris Rock, quest’anno, la protagonista indiscussa è sicuramente Lady Gaga. La cantante si è esibita in jeans e maglietta, totalmente struccata. Inoltre, a conferma della sua semplicità e umiltà, corre a soccorrere un fotografo che stava cascando.

Premio Oscar: L’iconica statuetta invade l’Italia

Ed eccoci qui, al momento in cui i protagonisti diventiamo noi italiani. Purtroppo, quest’anno non ci ha regalato nessuna statuetta ma l’Italia può consolarsi con un bel primato.

Infatti, il bel Paese, ha portato a casa, il maggior numero di  Premio Oscar per miglior film straniero.

Ecco quali sono gli Oscar italiani:

  • Sciuscià di Vittorio De Sica del 1948
  • Ladri di biciclette di Vittorio De Sica del 1950
  • Le mura di Malapaga di Renè Clèmon (franco-italiano) del 1951
  • La strada di Federico Fellini del 1957
  • Le notti di Cabiria di Federico Fellini del 1958
  • 8 1/2 di Federico Fellini del 1964
  • Ieri,oggi,domani di Vittorio De Sica del 1965
  • Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri del 1971
  • Il giardino dei Finzi Cortini  di Vittorio De Sica del 1972
  • Amarcord di Federico Fellini del 1975
  • Nuovo cinema paradiso di Giuseppe Tornatore del 1990
  • Mediterraneo di Gabriele Salvatores del 1992
  • La vita è bella di Roberto Benigni del 1999
  • La grande bellezza di Paolo Sorrentino del 2014

Sono ben 14 le statuette vinte negli anni. Dietro di noi troviamo la Francia con 12 premi, seguita dal Giappone con 5 Oscar. Seguono Danimarca, Russia e Spagna con 4 riconoscimenti e per finire Paesi Bassi e Svezia con 3.

Insomma, tanto male non ci è andata, del resto possiamo vantarci di avere avuto dei mostri sacri come registi e non solo. Sono certa che la fantasia e la genialità italiana, tornerà a primeggiare presto.

Condividi questo articolo
1 commento