Dopo le ricostruzioni apparse su alcuni organi di stampa, i dipartimenti regionali dell’Energia e dell’Acqua e rifiuti precisano lo stato di attuazione degli interventi Pnrr in Sicilia, rivendicando il rispetto dei cronoprogrammi e l’avanzamento della spesa caricata sui sistemi di monitoraggio.
Il dipartimento dell’Energia è titolare di due progetti esecutivi per la “Decarbonizzazione del sistema portuale siciliano – Elettrificazione banchine Porti di Siracusa e Gela”, finanziati complessivamente con 19,5 milioni di euro. Ultimate le verifiche tecniche previste dalla normativa, l’avvio dei lavori da parte delle imprese aggiudicatarie è previsto entro la fine dell’anno, con cronoprogrammi che mantengono l’obiettivo di ultimazione al 30 giugno 2026. Lo stesso dipartimento, su delega del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, cura inoltre il monitoraggio di sei progetti pilota per la produzione di idrogeno in aree industriali dismesse nell’Isola: anche in questo caso, l’avanzamento risulta allineato con la chiusura del Pnrr. Il Mase ha comunicato il raggiungimento del target di Misura, fissato a dieci impianti pilota a livello nazionale.
Cinque, invece, i dossier seguiti dal dipartimento dell’Acqua e dei rifiuti in qualità di soggetto attuatore. Per l’investimento 3.4 “Bonifica del suolo dei siti orfani” relativo al “SIN di Gela – Aree della Riserva naturale orientata Biviere di Gela (Id 995)”, viene confermato il raggiungimento del target ambientale. Sulla “discarica dismessa per rifiuti urbani di contrada Zuppà” a Mazzarrà Sant’Andrea (importo 32.258.379,41 euro), il dirigente generale — nominato commissario delegato — ha approvato a luglio 2025 il piano di caratterizzazione; il progetto è in fase di approvazione.
Per l’“Adduttore Castello – 1° tronco dalla diga Castello alla diramazione Tavernola (progetto di completamento)”, il finanziamento Pnrr è pari a 8.250.000 euro: risultano spesi 3.286.164,86 euro, interamente caricati sulla piattaforma ReGis, pari a un avanzamento del 39,835%. Quanto alla “Diga Pietrarossa – interventi per il completamento”, costo totale 82,2 milioni (di cui 60 a valere sul Pnrr), l’avanzamento di spesa raggiunge 40.366.299,58 euro; su ReGis risultano al momento 32.165.749,48 euro, cioè il 67,28%, dato in aggiornamento da parte della struttura di supporto al commissario.
Infine, per la “Discarica di contrada Torretta” a Bolognetta (bonifica, importo 5.664.000 euro), è in corso la procedura di gara per l’affidamento dei lavori. In sintesi, i due dipartimenti ribadiscono che cantierabilità, target ambientali e caricamenti contabili procedono in coerenza con gli obiettivi fissati, respingendo letture che non tengano conto dei passaggi tecnici e delle scansioni temporali proprie del Pnrr.



