TERMINI IMERESE (PALERMO) – Momenti di grande spavento e apprensione oggi, intorno alle ore 13, a Termini Imerese, nel Palermitano. Una violenta esplosione, originata con ogni probabilità dalla deflagrazione di una bombola di gas, ha letteralmente sventrato un casale situato in zona Giardini Scotti, precisamente sotto il ponte di Sicilia. Un uomo che si trovava all’interno dell’abitazione al momento dell’incidente è rimasto coinvolto ed è stato trasportato d’urgenza in ospedale. L’esplosione ha causato danni ingenti alla struttura.
La deflagrazione è avvenuta all’improvviso, generando un boato che ha scosso l’area e provocato immediato allarme tra i residenti delle zone limitrofe. La forza d’urto sprigionata è stata tale da far crollare il tetto del casale e compromettere seriamente la stabilità dell’intero edificio, che ha subito danni strutturali di notevole entità. Le prime immagini giunte dal luogo dell’incidente restituiscono la gravità della situazione, con detriti sparsi e l’abitazione resa chiaramente inagibile e pericolante. Una colonna di fumo e polvere si sarebbe sollevata subito dopo lo scoppio, aumentando la concitazione.
Nell’incidente è rimasto ferito un uomo, che si trovava all’interno dei locali al momento della potente esplosione. Prontamente soccorso dalle prime squadre di emergenza giunte sul posto, è stato affidato alle cure del personale sanitario del 118 e trasportato con la massima urgenza al pronto soccorso dell’ospedale “Salvatore Cimino” di Termini Imerese per ricevere tutte le cure necessarie. Al momento, non sono state diffuse informazioni precise riguardo alle sue condizioni di salute, che rimangono sotto stretta osservazione da parte dei medici. Una circostanza fortuita e, a detta dei primi soccorritori, provvidenziale, ha evitato che il bilancio dell’incidente potesse assumere contorni ben più drammatici: sembra infatti che l’uomo si trovasse in una stanza differente da quella in cui si è verificata la deflagrazione della bombola. Se fosse stato nel locale direttamente investito dall’onda d’urto, le conseguenze avrebbero potuto essere con ogni probabilità fatali.
Immediato e massiccio l’intervento dei soccorritori. Sul luogo dell’esplosione sono confluiti a sirene spiegate i Vigili del Fuoco del distaccamento locale, i Carabinieri della Compagnia di Termini Imerese e diverse squadre di emergenza sanitaria. I Vigili del Fuoco si sono adoperati per estinguere eventuali principi di incendio, mettere in sicurezza l’intera area interessata dall’esplosione – scongiurando ulteriori crolli o pericoli – e verificare la stabilità delle parti residue della struttura. L’area è stata transennata per impedire l’accesso ai non addetti ai lavori e consentire le operazioni tecniche in condizioni di sicurezza.
Parallelamente alle complesse operazioni di soccorso e messa in sicurezza del sito, i Carabinieri, con il supporto tecnico dei Vigili del Fuoco specializzati in questo tipo di incidenti, hanno avviato i primi rilievi e tutte le indagini necessarie per poter accertare con esattezza le cause che hanno portato alla deflagrazione della bombola di gas. Sarà cruciale, nelle prossime ore, ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, verificando lo stato di conservazione e manutenzione della bombola, il corretto funzionamento di eventuali impianti collegati o altre possibili negligenze o fatalità. Spetterà alle indagini, coordinate dalla competente autorità giudiziaria, fare piena luce sulla vicenda e determinare eventuali responsabilità.



