CATANIA – Le acque del lungomare di Ognina, solitamente teatro di passeggiate e brezze marine, hanno restituito oggi una scoperta tragica e avvolta nel mistero. Il corpo senza vita di un uomo è stato recuperato nel tardo pomeriggio dall’equipaggio di una motovedetta della Guardia Costiera di Catania, nel tratto di mare prospiciente la frequentata piazza Nettuno.
L’allarme, scattato nel pomeriggio, ha visto i militari della Capitaneria di Porto dirigersi rapidamente verso il punto segnalato. Una volta individuato, il corpo è stato issato a bordo con la dovuta cautela, ma ogni tentativo di dare un nome o una storia a quella salma è risultato, al momento, vano. L’uomo, infatti, non aveva con sé alcun documento che potesse rivelarne l’identità, lasciando aperte tutte le ipotesi sulle sue generalità e sulla sua provenienza.
Anche le cause del decesso rimangono al momento un enigma. Saranno le indagini successive e le eventuali disposizioni della magistratura a tentare di far luce su quanto accaduto. Il corpo è stato trasferito presso l’obitorio dell’ospedale Cannizzaro di Catania, dove si trova ora a disposizione della Procura della Repubblica. Spetterà ai magistrati decidere se disporre l’esame autoptico, un passaggio che potrebbe rivelarsi cruciale per comprendere le circostanze che hanno portato alla morte dell’uomo e per fornire elementi utili al suo riconoscimento.
Mentre il sole tramonta sulla costa ionica, sulla vicenda aleggia un velo di interrogativi, in attesa che le indagini possano scrivere le pagine mancanti di questa triste storia emersa dal mare.



