Una violenta aggressione da parte di due cani ha ridotto in gravi condizioni un uomo a Gioiosa Marea, nel Messinese. L’episodio si è verificato mentre la vittima si trovava a casa di un amico, quando all’improvviso è stata attaccata dagli animali, riportando ferite profonde in più parti del corpo.
I primi soccorsi sono stati prestati dai sanitari dell’ospedale Barone Romeo di Patti, ma vista la gravità di alcune lesioni, si è deciso per il trasferimento in elisoccorso al Policlinico universitario di Messina, dove si trova attualmente ricoverato in prognosi riservata. Secondo le prime informazioni fornite dai medici, pur essendo in condizioni serie, l’uomo non sarebbe in pericolo di vita.
L’incidente è avvenuto all’interno di un’abitazione privata. La dinamica dell’attacco non è ancora del tutto chiara, ma sembra che l’uomo fosse in visita da un conoscente quando è stato improvvisamente assalito dai due cani, i quali lo hanno azzannato più volte. Non è noto se gli animali appartenessero all’amico o a un’altra persona presente sul posto.
Le grida della vittima hanno attirato l’attenzione dei presenti, che sono immediatamente intervenuti per allontanare i cani e chiamare i soccorsi. Sul posto è giunta un’ambulanza del 118, che ha prestato le prime cure all’uomo, valutando poi la necessità di un trasporto d’urgenza all’ospedale di Patti.
Una volta al Barone Romeo, i medici hanno constatato la profondità di alcune ferite e la necessità di un intervento specialistico, optando così per il trasferimento in elisoccorso al Policlinico universitario di Messina, dove è stato ricoverato in terapia intensiva con prognosi riservata.
Sebbene i sanitari abbiano deciso di mantenere la prognosi riservata, i primi accertamenti sembrano escludere complicazioni letali. Tuttavia, l’uomo ha riportato ferite significative, che potrebbero richiedere interventi chirurgici e una lunga fase di riabilitazione.
Nel frattempo, le autorità competenti stanno cercando di ricostruire i dettagli dell’accaduto per capire se vi siano eventuali responsabilità legali da parte del proprietario degli animali. Sarà necessario verificare se i cani fossero regolarmente registrati, se avessero già mostrato in passato segni di aggressività e se il luogo dell’attacco fosse dotato di adeguate misure di sicurezza per evitare episodi simili.
Cani aggressivi: un problema ricorrente
L’episodio di Gioiosa Marea riporta al centro dell’attenzione il problema delle aggressioni da parte di cani, un fenomeno che si verifica con una certa frequenza e che spesso sfocia in tragedie. Solo negli ultimi anni, diversi casi simili si sono verificati in tutta Italia, sollevando il dibattito sulla necessità di regolamentare meglio la gestione degli animali potenzialmente pericolosi.
Tra i principali punti di discussione vi è l’importanza di un’educazione adeguata dei cani, soprattutto per le razze più forti e territoriali, e la necessità di un maggior controllo da parte dei proprietari per evitare situazioni di rischio, sia in ambito domestico che in spazi pubblici.
L’uomo aggredito a Gioiosa Marea lotta ancora per riprendersi dalle gravi ferite riportate, mentre le forze dell’ordine indagano per chiarire ogni aspetto della vicenda. L’episodio riaccende il dibattito sulla gestione degli animali domestici, sull’obbligo di custodia da parte dei proprietari e sull’importanza di prevenire eventi potenzialmente fatali.
Nel frattempo, i medici del Policlinico di Messina monitorano costantemente le condizioni del paziente, sperando in un graduale miglioramento nelle prossime ore.
