Anche oggi estrema delusione. Oltre il danno di un terreno di gioco fortemente dissestato dal maltempo e le prestazioni che lasciano a desiderare, la beffa di un umiliante pareggio in inferiorità numerica da parte della squadra avversaria. Fin dall’inizio della partita spiccata carica in campo da parte dei Peloritani, tuttavia non sufficiente a dare l’esito tanto agognato e a ottenere quegli irraggiungibili tre punti necessari per la salvezza.
Attimi concitati, ricchi di ansia e tensione, ma anche oggi la vittoria è stata una chimera. Neanche il sorprendente gol di Fofana è riuscito a innescare un l’entusiasmo necessario per chiudere la partita con il raddoppio, tutt’altro. Sembra anzi che il morale della squadra si sia abbassato del tutto nel corso del secondo tempo, come se fosse già chiaro il verdetto deludente della partita.
Insomma i giallorossi non ci stanno facendo mancare nessuna delusione e soprattutto è come se fosse già impressa nella mente di ciascun giocatore Peloritano ,nonostante impegno, prestazioni discrete o segnali iniziali sorprendenti, un’immensa sensazione di impotenza che ovviamente fa sì che la squadra avversaria segni sempre almeno un gol.
I tecnici affermano che sia stata in questa occasione determinante la mancanza di spirito di collaborazione tra certi giocatori che avrebbero prediletto piuttosto atteggiamenti individualisti fortemente lesivi per il team. Sarà anche vero, ma come afferma in modo del tutto legittimo una buona parte di tifosi giustamente indignati, sembra abbastanza assurdo che giocatori come Balde, le cui prestazioni non sono state in alcun modo decenti ( per essere clementi) siano stati sostituiti solo nei minuti finali della partita con presenze decisamente più motivate e grintose.
Dulcis in fundo, resta il fatto che la rosa deve essere assolutamente arricchita con nuovi acquisti. Antei e Ngombo sembrano i nomi in auge che potrebbero ridare al Messina una certo respiro, soprattutto l’ex difensore del Sassuolo. Sulle passate prestazioni del congolese invece i dubbi che circolano tra i tifosi sembrano maggiori rispetto alle speranze.
Tuttavia la società ci esorta e si esorta a “concentrarsi sul prossimo avversario senza pensare al mercato degli svincolati”. Eh no miei cari, purtroppo far ricorso al mercato serve e tanto, visti gli esiti poco incoraggianti persi delle partite giocate in casa.
Dunque ci auguriamo che i vertici dirigenziali della squadra possano fare una profonda autocritica relativa alle scelte di campo, prima ancora che dei giocatori, perché senza questa sarà molto difficile determinare un impatto motivazionale energetico e positivo in seno alla squadra che a sua volta può fare davvero la svolta.
La nostra tifoseria merita il meglio , si prenda atto di queste pecche e si onori la maglia e la nostra città