Sembrava un normale posto di blocco, uno dei tanti allestiti dai Carabinieri per garantire la sicurezza sulle strade della provincia di Trapani. Ma dietro l’immagine di un settantenne a bordo di uno scooter si nascondeva un insospettabile corriere della droga, con un carico di ben cinque chilogrammi di hashish. L’uomo, un trapanese di 70 anni, è stato arrestato dai militari della Compagnia di Marsala per detenzione ai fini di spaccio.
Il tutto è accaduto in località Birgi. I Carabinieri, impegnati in un servizio di controllo alla circolazione, hanno notato uno scooter che sfrecciava ad alta velocità e hanno immediatamente intimato l’alt al conducente. Alla guida c’era un uomo di settant’anni, il cui profilo anagrafico non corrispondeva certo al classico stereotipo del trasgressore spericolato. Tuttavia, sono bastati pochi istanti per capire che la violazione del codice della strada era solo la punta dell’iceberg.
Mentre procedevano al controllo dei documenti, due elementi hanno messo in allarme i militari. Il primo è stato l’evidente stato di agitazione e nervosismo dell’uomo, un’ansia sproporzionata per un semplice controllo. Il secondo, più concreto, è stato un odore acre e inconfondibile, tipico dell’hashish, che proveniva distintamente dal vano dello scooter.
Questi sospetti hanno spinto i Carabinieri a eseguire una perquisizione immediata del veicolo. Nascosti all’interno, hanno trovato il motivo di tanta agitazione: cinquanta involucri di hashish, perfettamente confezionati, per un peso complessivo di quasi cinque chilogrammi. Un quantitativo enorme, chiaramente destinato a rifornire le piazze di spaccio locali e che avrebbe potuto fruttare decine di migliaia di euro sul mercato illecito.
Di fronte all’evidenza schiacciante, per il settantenne sono scattate le manette con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. La droga e lo scooter utilizzato per il trasporto sono stati posti sotto sequestro. Dopo la convalida dell’arresto da parte dell’autorità giudiziaria, l’insospettabile corriere è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa dei successivi sviluppi processuali.