By using this site, you agree to the Privacy Policy and Terms of Use.
Accept
Meridio PostMeridio PostMeridio Post
Notification Show More
Font ResizerAa
  • Home
  • Territori
    • Agrigento
    • Caltanissetta
    • Catania
    • Enna
    • Gela
    • Marsala
    • Messina
    • Modica
    • Palermo
    • Ragusa
    • Siracusa
    • Trapani
    • Vittoria
  • Cultura
    • La Finestra sulla Storia
    • Eventi
    • Miti e Legende
    • Teatro
    • Tradizioni
  • Fatti
  • La Politica
  • Lifestyle
    • Benessere
    • Food
    • Universi Digitali
Reading: L’italia nella grande guerra
Share
Font ResizerAa
Meridio PostMeridio Post
Search
  • Home
  • Territori
    • Agrigento
    • Caltanissetta
    • Catania
    • Enna
    • Gela
    • Marsala
    • Messina
    • Modica
    • Palermo
    • Ragusa
    • Siracusa
    • Trapani
    • Vittoria
  • Cultura
    • La Finestra sulla Storia
    • Eventi
    • Miti e Legende
    • Teatro
    • Tradizioni
  • Fatti
  • La Politica
  • Lifestyle
    • Benessere
    • Food
    • Universi Digitali
Follow US
caporetto
Meridio Post > Blog > Cultura > Finestra sulla Storia > L’italia nella grande guerra
Finestra sulla Storia

L’italia nella grande guerra

Angelo Cinà
Last updated: Maggio 21, 2025 10:26 am
Angelo Cinà
Published Maggio 21, 2025
Share
SHARE

Era il 24 maggio del 1915 quando l’Italia entrò nella Grande guerra. Schierata a nord-est del fronte italiano contro il nemico austriaco, sotto le direttive del generale Cadorna. 

L’esercito italiano era impreparato, poco addestrato, poco equipaggiato. La maggior parte dei soldati erano giovani che provenivano dalle campagne del sud catapultati nelle fredde montagne del nord-est dell’Italia.

Guerra di trincea, guerra di logoramento la Prima guerra mondiale, lenta, sanguinosa, crudele. Uomini contro altri uomini, in un'”inutile strage” (Papa Benedetto XV), guerra che brama il potere, frutto dei nazionalismi e delle spinte inutili di occupazione di nuovi territori.

Gli italiani al fronte soffrono, così un dispaccio austriaco relaziona sulle incursioni dell’esercito italiano: “sempre nuovi reparti d’assalto procedevano sui campi di cadaveri dei predecessori… ed erano respinti in contrattacco per far posto a nuovi assalitori, che erano annientati dal fuoco”. Ed Emilio Lussu, scrittore italiano in guerra, racconta le vicende del Primo conflitto mondiale in “Un anno sull’altipiano” dove ad un certo punto narra che gli austriaci in posizione favorevole rispetto agli italiani continuavano a colpire ed uccidere i soldati italiani costretti ad uscire dalle trincee minacciati dagli ufficiali. Allora smisero di sparare e gridarono: “italiani basta! Non vi fate uccidere così”.

Terribile la condizione dell’esercito italiano diretta fino alla disfatta di Caporetto quando il Generale Cadorna sarà sostituito con il nuovo capo dello stato maggiore dell’esercito Armando Diaz. La vittoria di Vittorio Veneto nel ’18, insieme alle battaglie vinte dagli Stati dell’Intesa segnarono la fine della guerra, la disfatta della Germania, lo smembramento dell’Impero austro-ungarico.

La successiva Conferenza di pace di Parigi, dove per l’Italia vi partecipò Vittorio Emanuele Orlando assieme a Nitti e Saladra, non porterà ciò che si auspicava accendendo gli animi nazionalisti e l’idea diffusa della “vittoria mutilata” con a capo Gabriele D’Annunzio. 

Rimane l’idea di una guerra crudele che si può compediare nella poesia di Giuseppe Ungaretti, anch’egli vi partecipò come soldato, dal titoto Soldati:

Si sta come

d’autunno

sugli alberi

le foglie.

Share This Article
Facebook Email Print
Leave a Comment

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime Notizie
incendio filicudi
AgrigentoCaltanissetta

Campofranco. Agricoltore ustionato nel tentativo di spegnere incendio

Redazione
Redazione
Giugno 7, 2025
Petrosino, scontro tra minicar e utilitaria: 3 feriti
Scordia, Esplode Pompa dell’acqua: Operaio di Biancavilla Gravemente Ustionato
Vasto Incendio: Fiamme tra Palma e Licata, Fumo Invade la Carreggiata.
Palermo, scontro tra moto e auto in via Bagolino: ferito un minorenne
- Link Consigliato -
Ad imageAd image

Territori

  • Agrigento
  • Caltanissetta
  • Catania
  • Enna
  • Gela
  • Marsala
  • Messina
  • Modica
  • Ragusa
  • Siracusa
  • Trapani
  • Vittoria

Chi Siamo

Meridio Post in procinto di Registrazione presso il Tribunale di Palermo. Contribuisce all’audience di Media Post Network Editore: Mediartika P.Iva 07278520825 Redazione: info@palermopost.it

Network

  • Palermo Post
  • Trapani Post
  • Salento Post
  • Catania Post
  • Messina Post
  • Agrigento Post

Network

  • Ragusa Post
  • Caltanissetta Post
  • Paese delle Streghe
  • Teatro in Polvere
  • NewtonLab24
  • Quale Conto

Magazine

  • Sport in Sicilia
  • Be in Sicily
  • Bomba Sicilia
  • Misto Lana
  • Palermo Bio
  • Cinema senza Barriere

Info

  • Privacy Policy
  • Contatti
  • Termini e Condizioni
  • Segnalazioni
  • Pubblicità
  • Codice Etico

© Meridio Post 2025. Powered by Mediartika. All Rights Reserved.

logo
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?