Le cozze nella tradizione culinaria pugliese

Raffaele Longo
Raffaele Longo 2 min lettura

In Puglia e nella tradizione culinaria Pugliese il pesce e i mitilli, le cozze in particolare, ricoprono sicuramente un ruolo di primo piano. Tra i mitilli le preferite sono le cozze locali. Un alimento che non può mancare nelle cucine da nord a sud della regione.

Particolarmente rinomate sono le Tarantine, che furono molto apprezzate anche da Giuseppe Ungaretti, durante i suoi viaggi a Taranto. Le cozze tarantine sono il frutto del duro lavoro di antichi pescatori. Già, oltre 1000 anni fa, i pescatori tarantini iniziarono a coltivarle con successo. Infatti, tra i citri dell’amena laguna del Mar Piccolo,  si forma un microclima ideale grazie alle correnti che mischiano acqua dolce e acqua salata. Un fenomeno che permette la crescita di questi mitili golosissimi. Un vero e proprio emblema cittadino, che oltre che per il sapore è apprezzatissimo anche per la qualità. Infatti, le cozze tarantine sono considerate tra le più sicure al mondo

Il periodo migliore in cui mangiare le cozze

Le stagioni predilette per consumare questa prelibatezza sono quella tra la primavera e l’estate anche se, secondo le antiche tradizioni tarantine, le cozze andrebbero consumate nei mesi in cui non è presente una “R” GennaioMaggioGiugnoLuglioAgosto. Alla base di questa credenza popolare c’è una ragione vera, ossia che in questi mesi la cozza è nel suo periodo fertile, quindi risulta essere più saporita al palato.

In cucina le ricette con cui preparare le cozze,  che a Taranto vengono considerate l’“oro nero”, non mancano. Secondo le tradizioni popolari si possono cucinare con gli spaghetti oppure con le patate.

Ma la ricetta originale, tramandata di madre in figlia, prevede l’utilizzo di pochissimi ingredienti: la passata di pomodoro o i pomodori freschi, aglio, prezzemolo e pepe. Niente sale, perché come molti frutti di mare, anche le cozze conservano una naturale sapidità e niente peperoncino, che ne sovrasta la delicatezza.

Condividi questo articolo
1 commento