I fantasticissimi anni 80 sono forse gli anni più amati e ricordati da chi era adolescente in quel periodo. Gli anni dei colori, dell’audacia, dello stile. Gli anni 80 sono impressi nel cuore di tutti, dalle generazioni che li hanno vissuti a quelle alle quali sono stati solo raccontati. Forse perché gli artisti non muoiono mai, e sono stati un decennio ricco di nomi che oggi sono leggende.
Gabry Ponte canta: “Di Battisti e Mogol, del FestivalBar, ma che ne sanno i 2000. Di quando c’era il walkman e Fiorello al Karaoke . E di quando alle tre c’era Bim Bum Bam ”
E chi non si ricorda di Ragù, l’amico dei bambini la mattina a Ciao Ciao, che accompagnava i conduttori nella presentazione dei cartoni animati. O di Uan il pupazzo rosa di Bim Bum Bam che al ritorno da scuola,ogni pomeriggio su Italia 1 faceva compagnia a bambini e ragazzi .
Il mattatore della sera in assoluto è stato sicuramente Corrado con programmi come:
- canzonissima
- fantastico
- il pranzo è servito
- buona domenica
- domenica in
- la corrida
giusto per citarne alcuni.
Il sabato sera, era senza alcun dubbio dedicato al Bagaglino, programma super seguito che imitava e prendeva in giro personaggi famosi del momento.
Anche Mike Buongiorno con: ” vuole la uno, la due o la trè” è tra i grandi conduttori presenti in tv in quegli anni e porta al successo la ruota della fortuna.
Sono anni di forte voglia di libertà ed esagerazione che portano in scena tantissimi programmi allegri e super colorati da Drive in ad Ok, il prezzo è giusto con Gigi Sabani prima e Iva Zanicchi dopo. Ma sono anche gli anni in cui prende il volo Striscia la Notizia.
Fantasticissimi anni 80 : da Corrado a Conti
Sono sempre i mitici 80 a consacrare sul piccolo schermo quelli che oggi sono i conduttori più amati da grandi e piccini. Primo fra tutti lo zio degli italiani , Gerry Scotti ma anche Paolo Bonolis, Amadeus, Fiorello, Federica Panicucci, Carlo Conti e tutti i più grandi conduttori di oggi.
Dalle letterine di Passa parola al Karaoke di Fiorello, da Stranamore a Sarabanda. Sono tantissimi i programmi che ci hanno fatto compagnia e alcune volte anche un pò sognare .
Quelli che ci portiamo nella nostra valigia sono momenti di condivisione, occasioni che riunivano tutta la famiglia, a tavola o sul divano che ognuno di noi si porta dietro.
Sono sicura che non si può piacere a tutti e che qualcuno nel leggermi avrà esclamato: “che barba che noia,che noia che barba!”