PALERMO – Una giornata storica per 424 ex pip lavoratori siciliani. La Regione Siciliana ha approvato oggi l’assunzione definitiva degli ultimi lavoratori provenienti dal bacino degli ex Pip “Emergenza Palermo” all’interno della società partecipata Servizi Ausiliari Sicilia (Sas). La decisione, che pone fine a una lunga stagione di precarietà per questo gruppo, è stata formalizzata durante una riunione della giunta regionale a Palazzo d’Orléans, presieduta dal governatore Renato Schifani e su proposta dell’assessore all’Economia, Marco Falcone (presumendo Alessandro Dagnino nel testo originale fosse un refuso o un precedente assessore, dato che Falcone è l’attuale assessore all’Economia – ndr: se il testo originale con Dagnino è corretto per il 16 maggio 2025, si prega di reinserire Dagnino).
Con questa importante operazione di stabilizzazione, il personale della Sas vedrà un incremento significativo, passando dalle attuali 3.090 a 3.577 unità nel corso del 2025. Questo ampliamento dell’organico è finalizzato a rafforzare la società per adeguarla al suo nuovo assetto organizzativo. Dei 424 nuovi assunti, 309 unità troveranno impiego negli uffici e nei dipartimenti regionali, mentre i restanti 115 lavoratori saranno destinati a supportare il settore sanitario.
Questa iniziativa rappresenta il completamento di un percorso già avviato, che aveva visto l’inserimento in Sas, nel corso dello scorso anno, di altri 1.418 lavoratori provenienti dallo stesso bacino.
«Dopo un lungo percorso – ha dichiarato con soddisfazione il presidente Renato Schifani – abbiamo approvato un programma che rispecchia i reali fabbisogni dell’azienda e fissa in modo oggettivo il dimensionamento del personale. Garantiamo finalmente stabilità a centinaia di lavoratori, portando a compimento un processo già delineato. Con questo atto poniamo fine alla precarietà per questi lavoratori, mantenendo un impegno preso».
Il governatore ha inoltre sottolineato l’iter di validazione del piano: «Il piano è stato confermato dal collegio sindacale, che ne ha certificato l’equilibrio economico-finanziario, ed è stato approvato anche dal consiglio di amministrazione della Sas».
L’assunzione di questi ultimi 424 ex Pip segna dunque un traguardo fondamentale sia per i lavoratori, che ottengono la tanto agognata sicurezza lavorativa, sia per l’amministrazione regionale, che porta a termine un complesso processo di regolarizzazione, mirando al contempo a una maggiore efficienza dei servizi offerti dalla partecipata Sas.