Dentifrici e spazzolini alternativi

Camilla Bruno
Camilla Bruno 3 min lettura

Dentifrici e spazzolini alternativi: possono davvero essere rivoluzionari?

L’ 1 % dei rifiuti trovati nell’ oceano è composto dagli spazzolini da denti in plastica che per decomporsi ci mettono circa mille anni.

Per evitare di far crescere questa percentuale sono nati diversi tipi di spazzolini da denti alternativi:
Troviamo quelli che hanno un corpo in plastica ma la testina cambiabile, così da buttare solo la testina evitando un inquinamento eccessivo.

Se vogliamo evitare la plastica troviamo anche gli spazzolini da denti, sempre con la testina intercambiabile, in bipolimero.
Oppure possiamo usare lo spazzolino da denti in bamboo che si trova in una confezione di cartone; inoltre Il bamboo è una pianta che non necessita di molta acqua, cresce velocemente ed è antibatterico.
Ottimo sia per noi che per il pianeta.
Questo spazzolino, una volta giunto alla fine dei suoi giorni, richiede un’operazione un pò macchinosa ma necessaria: bisogna staccare le setole con una pinzetta e buttarle nell’indifferenziata, mentre il manico finirà nell’ umido o nel compost.
Se volete evitare quest’operazione ci sono diversi modi per utilizzare uno spazzolino finito: una volta lavato possiamo usarlo per pulire le fuge dei mobili, la macchinetta del caffè o i gioielli (che sono sempre un pò difficili da pulire bene).
Una volta rimossa la testina, lo spazzolino può diventare un’ “etichetta” per le nostre piantine; basta scrivere sul manico il nome della nostra piantina e poi infilarlo nella terra.

Dentifrici e spazzolini alternativi per il bene del pianeta

Insomma ci sono molti modi per riutilizzare uno spazzolino finito e, come abbiamo appena visto, vi sono anche molti spazzolini che ci possono aiutare ad inquinare meno e a rispettare l’ambiente.
Assieme allo spazzolino usiamo sempre il dentifricio, quindi vediamo ora i diversi dentifrici alternativi che possiamo acquistare.
In commercio ne possiamo trovare diversi tipi: dal dentifricio solido, a quello in polvere o in pastiglie, possiamo anche trovare il “classico” dentifricio cremoso ma non in confezioni di plastica ma in quelle di vetro che sono più ecosostenibili.

Ovviamente nei dentifrici solidi, in pastiglie o polvere non vi è l’acqua e quindi non ci sono conservanti a differenza dei dentifrici cremosi.
Se vivete soli potete prendere uno qualunque di questi dentifrici, se vivete con più persone o avete spesso ospiti vi consiglio il dentifricio in pastiglie per una questione igienica.
Ora che abbiamo qualche informazione in più su spazzolini e dentifrici possiamo scegliere l’alternativa migliore per noi e per il nostro pianeta.

 

Camilla Bruno – MeridioPost

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