Un grave incidente sul lavoro ha funestato la mattinata di oggi all’interno dello stabilimento della STMicroelectronics di Catania. Una dipendente dell’azienda è rimasta seriamente ustionata dal contatto con acido mentre svolgeva le sue mansioni. La donna è stata trasportata d’urgenza in ospedale e le sue condizioni sono considerate gravi.
L’allarme è scattato intorno alle 10:30 di questa mattina. Secondo le prime, frammentarie informazioni, l’incidente sarebbe avvenuto nel reparto denominato “quarzeria”, un’area dello stabilimento presumibilmente adibita alla pulizia e manutenzione dei macchinari industriali. Per cause ancora in corso di accertamento, la lavoratrice è venuta in contatto con una sostanza acida.
Sono stati i suoi colleghi, resisi immediatamente conto della gravità della situazione, a lanciare l’allarme e a richiedere l’intervento immediato dei soccorsi. Un’ambulanza del 118 è giunta rapidamente sul posto. I sanitari hanno prestato le prime cure alla donna e, vista la serietà delle ustioni riportate – che interesserebbero il viso e il busto – ne hanno disposto il trasporto in codice rosso all’ospedale Cannizzaro di Catania. Lì è stata affidata alle cure specialistiche del reparto grandi ustionati.
Sul luogo dell’infortunio sono prontamente intervenuti anche gli agenti della Questura di Catania per effettuare i rilievi di rito e raccogliere elementi utili a ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Parallelamente, è stato attivato il personale dello Spresal (Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’ASP), l’ente specificamente incaricato di verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza all’interno degli stabilimenti produttivi e di accertare eventuali responsabilità o carenze nei protocolli di protezione dei lavoratori.
Le indagini sono quindi in corso su due fronti: quello della polizia giudiziaria per definire la sequenza degli eventi e quello tecnico dello Spresal per valutare la conformità delle procedure di sicurezza adottate all’interno del sito industriale. Grande è la preoccupazione per le condizioni della lavoratrice rimasta vittima del grave incidente.