Importante sequestro della Guardia di Finanza a Castelvetrano: fermato un uomo con mezzo chilo di wax, un potente e pericoloso derivato della cannabis. È la prima volta nel Trapanese.
Un nuovo e preoccupante tipo di sostanza stupefacente fa la sua comparsa nel Trapanese. La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Trapani ha sequestrato, per la prima volta in questo territorio, circa mezzo chilogrammo di “wax”, un concentrato di cannabis dagli effetti particolarmente potenti e pericolosi. L’operazione, condotta nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio a contrasto dei traffici illeciti, ha portato alla denuncia del soggetto trovato in possesso della sostanza.
Il sequestro è stato effettuato dai finanzieri della Compagnia di Castelvetrano. Durante un controllo stradale di routine, i militari hanno fermato un veicolo il cui conducente ha mostrato un comportamento particolarmente sospetto, inducendo gli operanti a eseguire un’ispezione più approfondita della vettura. All’interno dell’abitacolo è stato così rinvenuto un pacco contenente una sostanza dall’aspetto resinoso e dal colore giallo paglierino. Le esalazioni emanate dalla sostanza erano chiaramente assimilabili a quelle della cannabis. I preliminari esami eseguiti sul posto tramite test rapido hanno confermato la presenza di THC, uno dei principali principi attivi della cannabis, ma in concentrazioni che hanno subito suggerito non si trattasse di comune marijuana o hashish.
“Wax”, la Pericolosa Droga dell’Euforia: THC 40 Volte Oltre il Limite Consentito
Di fronte a questi riscontri, i militari hanno proceduto all’immediato sequestro della sostanza e al deferimento del soggetto controllato all’Autorità giudiziaria di Marsala per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le successive analisi chimiche di laboratorio hanno sciolto ogni dubbio: la sostanza sequestrata era “wax” (termine inglese che significa “cera”, per via della sua consistenza simile a quella della cera d’api). Il dato più allarmante emerso dalle analisi riguarda l’altissima concentrazione di principio attivo: il valore di THC riscontrato è risultato essere circa 40 volte superiore ai limiti massimi previsti dalla normativa italiana per la cannabis (limiti che definiscono la legalità della canapa industriale e non la soglia di liceità per uso personale di stupefacenti).
Il WAX è un concentrato ottenuto estraendo i principi attivi dalla cannabis, spesso utilizzando gas butano (procedura che può essere pericolosa se effettuata artigianalmente). Può raggiungere concentrazioni di THC fino all’80%, un valore enormemente più alto rispetto alla marijuana tradizionale. Conosciuto anche come “droga dell’euforia”, il wax si sta diffondendo soprattutto tra i più giovani per i suoi marcati effetti psicotropi e perché può essere consumato in diversi modi (inalato tramite vaporizzatori o assunto oralmente).
Le autorità sanitarie mettono però in guardia sulla sua elevata pericolosità: oltre agli effetti psicotropi intensi e potenzialmente allucinogeni, può comportare danni irreversibili all’ippocampo, con gravi ripercussioni sulla memoria e sulle capacità di apprendimento. Il sequestro operato a Castelvetrano, il primo di questo tipo nel Trapanese, rappresenta un importante campanello d’allarme sulla circolazione di questa nuova e pericolosa droga. Si ricorda che l’indagato è presunto innocente fino a sentenza definitiva. L’operazione testimonia l’impegno della Guardia di Finanza nel contrastare ogni forma di traffico illecito.