PRIOLO GARGALLO (Siracusa) – Una vasta operazione condotta all’alba dai Carabinieri ha scosso il centro abitato di Priolo Gargallo: sette persone sono state arrestate, tra cui due minorenni, nell’ambito di un’inchiesta che punta a smantellare una rete dedita al traffico di stupefacenti e alla detenzione illegale di armi.
L’intervento, coordinato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa e dalla Procura per i Minorenni di Catania, arriva a pochi giorni da un altro episodio inquietante: nella notte tra sabato e domenica, un furgone-panineria era stato dato alle fiamme in piazza Di Mauro, nel cuore della cittadina. Un incendio violento, accompagnato da una densa colonna di fumo, che aveva allertato i residenti e richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco. Nonostante l’azione tempestiva, le indagini non avevano fornito elementi certi sulla natura dell’evento, sebbene la pista dolosa fosse da subito considerata la più plausibile.
Secondo fonti investigative, il rogo potrebbe non essere stato un fatto isolato ma parte di un contesto più ampio, forse collegato all’attività criminale ora oggetto del blitz. I Carabinieri, nelle settimane precedenti, avevano intensificato i controlli sul territorio, portando avanti un monitoraggio discreto che ha consentito di raccogliere gli elementi utili all’intervento di oggi.
Nel corso delle perquisizioni domiciliari sono stati rinvenuti stupefacenti pronti per la vendita al dettaglio, armi da fuoco e materiale per il confezionamento. Gli arrestati, alcuni dei quali con precedenti, sono ora in attesa dell’udienza di convalida. Per i minorenni, la posizione è al vaglio della magistratura specializzata, che valuterà l’eventuale applicazione di misure restrittive alternative alla detenzione.
Il blitz rappresenta un’ulteriore tappa nella strategia di contrasto alla microcriminalità e ai reati predatori nella zona nord del siracusano. Le indagini proseguono con il massimo riserbo, anche per chiarire i possibili legami tra i diversi episodi e identificare eventuali altri soggetti coinvolti.



