PALERMO — Una proposta di legge destinata a segnare un cambiamento culturale e normativo sul benessere animale arriva all’Assemblea Regionale Siciliana: il gruppo parlamentare della Democrazia Cristiana ha depositato un disegno di legge che punta a vietare l’utilizzo delle carrozze trainate da cavalli in tutto il territorio regionale.
La proposta è stata accolta con favore dai consiglieri comunali di Palermo Domenico Bonanno e Viviana Raja, promotori negli scorsi mesi di iniziative simili in ambito cittadino, in sinergia con l’assessore alla Mobilità Maurizio Forzinetti. “Accogliamo con grande favore questo disegno di legge: è una norma di civiltà che eleva gli standard di tutela per gli animali e garantisce una transizione sostenibile per i lavoratori del settore”, dichiarano i due esponenti DC.
Il provvedimento prevede l’eliminazione progressiva della trazione animale nelle carrozze turistiche, con l’introduzione di mezzi elettrici alternativi e piani di riconversione per gli operatori, al fine di salvaguardare i posti di lavoro e favorire l’adozione di soluzioni compatibili con la tutela ambientale.
Bonanno e Raja sottolineano la coerenza tra l’iniziativa regionale e le azioni già avviate a Palermo: “La proposta di delibera comunale per la sostituzione delle carrozze con veicoli a trazione elettrica trova piena continuità nel disegno di legge presentato all’ARS. La sinergia tra i diversi livelli istituzionali è decisiva per dare efficacia e continuità alle scelte di modernizzazione e rispetto del benessere animale.”
Secondo i consiglieri, l’approvazione della legge rappresenterebbe un passo avanti per posizionare la Sicilia all’avanguardia a livello nazionale su questi temi. “Ringraziamo il gruppo parlamentare della DC all’ARS per aver raccolto e rilanciato con determinazione le nostre proposte”, concludono.
Il disegno di legge si inserisce in un contesto di crescente sensibilità pubblica verso i diritti degli animali e mira a favorire una mobilità più etica, sostenibile e rispettosa della dignità degli animali coinvolti.