Pomeriggio di paura a Belpasso (CT): rapina in una gioielleria di via Vittorio Emanuele III. Il titolare rimane ferito lievemente dopo una colluttazione. Banditi in fuga.
La tranquillità del pomeriggio a Belpasso, in provincia di Catania, è stata bruscamente interrotta da una rapina a mano armata ai danni di una gioielleria situata nella centralissima via Vittorio Emanuele III. Un commando di malviventi, con il volto travisato e armati, ha fatto irruzione nell’attività commerciale, seminando il panico e ferendo, fortunatamente in modo lieve, il titolare, prima di darsi alla fuga con un bottino di oggetti in oro.
L’Irruzione e la Colluttazione: Attimi di Terrore
L’assalto è avvenuto nel pomeriggio di oggi, 3 aprile 2025. Due o forse tre individui, con il volto coperto per non essere riconoscibili e armati, hanno fatto irruzione nella gioielleria. Con fare minaccioso, hanno intimato al titolare di consegnare oggetti preziosi, in particolare oro. Ne sarebbe nata una colluttazione, un tentativo di reazione da parte del commerciante, durante la quale quest’ultimo è rimasto ferito. Non sono state specificate le modalità del ferimento, ma fortunatamente le lesioni riportate sono state giudicate lievi. Questi momenti concitati, tipici di eventi criminali così violenti, lasciano spesso profonde cicatrici psicologiche nelle vittime, al di là dei danni fisici. La rapidità e la determinazione dei rapinatori hanno caratterizzato l’azione, durata probabilmente pochi, interminabili minuti.
La Fuga e le Indagini dei Carabinieri: Caccia ai Malviventi
Dopo aver arraffato il bottino, il cui valore è ancora da quantificare, i rapinatori si sono dileguati rapidamente, facendo perdere le proprie tracce. Immediatamente è scattato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Radiomobile della Compagnia di Paternò, che hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica della rapina e per identificare i responsabili. È giunta anche un’ambulanza del Servizio 118, che ha prestato i primi soccorsi al titolare ferito, trasportandolo poi in ospedale per accertamenti e cure, seppur le sue condizioni non destassero preoccupazione. I militari dell’Arma stanno lavorando alacremente per raccogliere ogni possibile indizio utile all’indagine: testimonianze di eventuali presenti, impronte o tracce lasciate dai malviventi e, soprattutto, le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, sia quelle interne alla gioielleria che quelle presenti nella zona, che potrebbero aver ripreso fasi cruciali della rapina o la fuga dei banditi. La speranza è che questi elementi possano fornire dettagli decisivi per identificare e catturare gli autori di questo atto criminale che ha turbato la comunità di Belpasso.